Downing Street, Larry The Cat pronto ad accogliere il suo sesto ministro

Non sembra che le crisi politiche lo disturbino granché. Tutto cambia, intorno a lui, ma la sua vita continua tra uno sbadiglio e l'altro. Da circa 14 anni il gatto Larry The Cat è l’acchiappa-topi ufficiale del governo di sua Maestà e osserva uno dopo l’altro i ministri che (Io Donna)

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C'era grande emozione in questi giorni al 10 di Downing Street a Londra: e non perché doveva insediarsi Keir Stamer, il nuovo premier laburista nominato dopo una clamorosa tornata elettorale che ha messo fine a 14 anni di dominio conservatore nel Regno Unito. (WIRED Italia)

Londra, il gatto Larry si prepara ad accogliere il suo sesto premier (Il Mattino di Padova)

Il gatto Larry ha accolto a Downing Street i ministri appena nominati, nel loro primo giorno di governo. Il leader laburista Keir Starmer è diventato ufficialmente primo ministro del Regno Unito, dopo che il suo partito ha ottenuto una vittoria schiacciante alle elezioni nazionali. (Il Sole 24 ORE)

Elezioni UK, il gatto Larry di Downing Street pronto ad accogliere il suo sesto premier

In diverse culture i gatti sono considerati “magici”, capaci di assorbire le energie negative, animali guida, insomma, capaci di proteggere chi li accudisce e gli vuole bene. Larry li accoglie “solo dal 2011 sulla soglia di questa villetta a schiera costruite tra il 1682 e il 1684 dall'ex diplomatico e promotore immobiliare George Downing. (La Stampa)

Larry, noto per la sua presenza ferma nonostante l'età, è già un'icona con un profilo social seguito da oltre 800 mila fan. Con l'uscita prevista di Rishi Sunak e del suo labrador Nova, potrebbe arrivare un nuovo sfidante felino, Jojo, accompagnato dal criceto Bear. (ilmessaggero.it)

L’acchiappa-topi ufficiale del governo di sua Maestà, seguitissimo anche sui social network, non conosce crisi politiche ma anzi, osserva uno dopo l’altro i ministri che si succedono a Downing Street. Adesso è pronto ad accogliere il suo sesto primo ministro, quel Keir Starmer che con la sua vittoria ha chiuso la lunga era dei Conservatori alla guida del Regno Unito, iniziata nel 2010 (Sky Tg24 )