Parlò di Xi come di un comune mortale in una chat privata: economista cinese svanisce nel nulla
Il suo nome è Zhu Hengpeng. Ha 55 anni e, fino a poco tempo fa, era considerato uno dei più competenti esperti di economia dell’Accademia cinese di scienze sociali, il «tempio» della ricerca di Pechino. Dallo scorso aprile di Zhu non si ha più notizie. O meglio, scrive il Wall Street Journal, si sa che il ricercatore è stato messo sotto indagine, arrestato e quindi rimosso dalle sue cariche di vicedirettore dell’Istituto di economia e direttore del Centro di ricerca di politica pubblica. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Che fine ha fatto Zhu Hengpeng? Si chiede il Wall Street Journal ricordando che il noto economista cinese era finito nella lista nera del presidente Xi Jinping per aver criticato in una chat privata la sua gestione dell'economia del Paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Non c’è più traccia del noto economista cinese Zhu Hengpeng. Fino a poco tempo fa considerato come uno dei massimi esperti cinesi in materia, l’uomo era stato indagato per aver parlato del presidente Xi Jinping in termini non proprio lusinghieri in una chat privata. (Virgilio Notizie)
Pena: l'arresto. Guai criticare il presidente cinese o le sue politiche economiche. (Today.it)
È la storia di Zhu Hengpeng, economista 55enne di alto livello che per vent'anni aveva lavorato in un think tank molto considerato dal governo di Pechino, l'Accademia Cinese di Scienze Sociali (in sigla Cass), e che di recente era arrivato anche al vertice di altri due importanti istituti economici legati al Pcc. (il Giornale)
Si tratta di Zhu Hengpeng, da dieci anni direttore dell’Istituto di economia dell’Accademia cinese delle Scienze Sociali. La sua ultima apparizione in pubblico risale alla fine di aprile quando è intervenuto a un evento organizzato dall'emittente cinese Caixin (Sky Tg24 )
Il 55enne avrebbe scritto parole denigratorie verso l’economia del Paese e verso il presidente cinese in un gruppo privato dell’app WeChat, simile alla nostra WhatsApp. (Open)