Cartoons on the Bay 2024, i vincitori: a Pelikan Blue il Pulcinella come miglior film

Con una storia di viaggio tra avventura e sperimentazione l’ungherese Pelikan Blue, diretto di László Csáki, si è aggiudicato il Pulcinella Best Animated Feature e il Ciak d’oro Pulcinella Award nella 28ᵃ edizione di Cartoons On The Bay. Ambientato nell’Ungheria degli anni ’90, Pelikan Blue racconta di un paese dove viaggiare è finalmente possibile ma insostenibile. Falsificando biglietti ferroviari internazionali, tre giovani offrono a un’intera generazione l’opportunità di sperimentare il mondo esterno. (Ciak Magazine)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Regista cinematografico, scrittore, illustratore e animatore, Bessoni affonda la sua poetica nel concetto di Wunderkammer, le “camere delle meraviglie”, un genere che si nutre di riproduzioni di ambienti con storie gotiche e misteriose. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La giuria internazionale premia l'Italia e Bruno Bozzetto con 'Sapiens?', una produzione Studio Bozzetto e Rai Kids, nella categoria Best Short Film. (Adnkronos)

– En plein per la Francia nella 28a edizione di “Cartoons On The Bay”, il Festival di animazione promosso da Rai e organizzato da Rai Com, in collaborazione con la Regione Abruzzo ed il Comune di Pescara, con ben 4 premi tra le 8 categorie in concorso. (Agenzia askanews)

(Adnkronos) – Con una storia di viaggio tra avventura e sperimentazione l’ungherese 'Pelikan Blue', diretto di László Csáki, si aggiudica il Pulcinella Best Animated Feature nella 28esima edizione di 'Cartoons On The Bay', il festival di animazione promosso da Rai e organizzato da Rai Com, in collaborazione con la Regione Abruzzo ed il Comune di Pescara. (il Fatto Nisseno)

Stop-motion e altre scienze inesatte" a cura di Lorenza Fruci. Oggetti inanimati e oscuri che prendono vita, i temi hanno sempre un aspetto macabro, magico e inquietante, la tecnica della 'stop-motion' per Stefano Bessoni è "l'anima nera dell'animazione". (Adnkronos)

(Adnkronos) – Oggetti inanimati e oscuri che prendono vita, i temi hanno sempre un aspetto macabro, magico e inquietante, la tecnica della 'stop-motion' per Stefano Bessoni è "l'anima nera dell'animazione". (il Fatto Nisseno)