Volo Torino-Lamezia, l'aereo non può atterrare e gira intorno alla città: «Urla, pianti e vomito. Pensavamo di morire»
Il volo FR937 di Ryanair, decollato alle 8:20 da Caselle, ha fatto ritorno al punto di partenza dopo un viaggio durato solamente 32 minuti lo scorso 20 novembre. Il volo avrebbe dovuto compiere la tratta Torino-Lamezia, ma più di qualcosa è andato storto: urla, pianti, panico e terrore. A bordo del velicolo il caos tra i passseggeri è stato sovrano. «Continuavamo a viaggiare, eppure sullo sfondo continuavamo a vedere la Mole e le Alpi. (leggo.it)
Ne parlano anche altri giornali
L'incidente del volo Ryanair FR937 da Torino a Lamezia Terme ha generato momenti di forte tensione per i passeggeri, mettendo in evidenza l'importanza delle procedure di sicurezza in situazioni di emergenza. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)
«Continuavamo a sorvolare Torino con sullo sfondo le Alpi e la Mole, e così ho iniziato ad avere paura». È solo una delle testimonianze dei passeggeri che ieri erano sul volo Ryanair Torino-Lamezia. (Il Vibonese)
Per oltre mezz'ora si sono interrotti i collegamenti tra piloti e torre di controllo, il volo Ryanair non ha potuto proseguire il suo viaggio rimanendo sui cieli di Torino: ecco cos'è successo e le testimonianze dei passeggeri (il Giornale)
Odissea per il volo Ryanair FR937 in partenza da Torino Caselle in direzione Lamezia Terme. Poco dopo il decollo i passeggeri hanno iniziato a notare che qualcosa non andava: per circa mezz'ora l'aereo ha compiuto diversi giri a vuoto sulla città di Torino, incontrando tra l'altro turbolenze e vuoti d'aria che hanno creato non pochi malesseri a bordo. (Today.it)
Secondo quanto ricostruito, il pilota ha dovuto temporeggiare compiendo più giri sulla città di Torino perché non riusciva a comunicare con la torre di controllo. Lamezia Terme – Un problema tecnico legato alle comunicazioni con la torre di controllo ha trasformato il volo Torino-Lamezia dello scorso 20 novembre in una vera e propria odissea. (Il Lametino)
"Continuavamo a viaggiare, eppure sullo sfondo continuavamo a vedere la Mole e le Alpi - ha raccontato uno dei passeggeri al Corriere della Sera -. Qualcosa però è andato storto. (Liberoquotidiano.it)