Autonomia, ok della Consulta ai “controricorsi” delle Regioni del Nord
La Corte Costituzionale ha ammesso gli interventi ad opponendum di Veneto, Piemonte e Lombardia contro i ricorsi sulle questioni di costituzionalità riguardanti la legge sull'Autonomia differenziata presentati dalle regioni Sardegna, Puglia, Toscana e Campania. Poco prima della decisione sulla querelle che oppone le regioni a guida centrosinistra e quelle targate centrodestra è intervenuto il governatore della Lombardia Attilio Fontana (L'Unione Sarda.it)
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Ma nelle ore cruciali del “conclave” della Consulta sull’Autonomia differenziata, coi giudici in camera di consiglio a decidere sulle questioni di legittimità costituzionale sollevate dai ricorsi di Puglia, Toscana, Sardegna e Campania, un filo di inquietudine potrebbe turbare l’ostentata serenità del governo, e in particolare della Lega. (la Repubblica)
Cosa succederebbe se domani una qualunque Regione, attuando l’autonomia differenziata in materia di coordinamento della finanza pubblica e potendo contare su risorse tributarie proprie, decidesse di eliminare il ticket sanitario per i propri cittadini? O se prendendo in mano la gestione della Protezione civile stabilisse - con le stesse risorse - criteri di intervento diretti in caso di calamità naturale? Che si creerebbe uno squilibrio immediato (e insanabile) rispetto a tutti gli altri italiani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Collettiva.it L’appuntamento rappresenta un importante momento nella battaglia che tutte e tutti insieme stiamo conducendo per fermare questa legge e per riaffermare le ragioni dell’ammissibilità del quesito referendario. (FLC CGIL)
L’approfondimento, curato da Fabio Ascenzi sui livelli essenziali delle prestazioni (LEP) nella legge Calderoli: ecco quali sono le principali previsioni e le più evidenti criticità. (lentepubblica.it)
Autonomia, Fontana “Scettici vengano a riunioni con Calderoli” 12 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Regioni l’un contro l’altra armate: Nord contro Sud, regioni guidate dal centrodestra contro regioni guidate dal centrosinistra. Una poco incoraggiante fotografia di un Paese diviso a metà, che prefigura la possibile contrapposizione in campagna elettorale se si dovesse infine arrivare al referendum per l’abrogazione della legge Calderoli sull’autonomia differenziata il prossimo giugno. (NT+ Enti Locali & Edilizia)