“Vesto Diamanti, l’ultimo film di Ozpetek”
E’ un cerchio che si chiude, aprendone moltissimi altri. Concentrici. Cominciando dalla fine è la storia di Stefano Ciammitti, costumista bolognese, classe 1989, che firma i costumi della nuova opera di Ferzan Ozpetek, “Diamanti”, che però è a sua volta un film sulle grandi sartorie del cinema italiano. E che ha avuto come riferimento la grande sartoria Tirelli, quella di Luchino Visconti e del… (La Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
A 65 anni Ferzan Özpetek firma la regia del suo quindicesimo lungometraggio e con Diamanti porta a termine la sua opera più ambiziosa, quella in cui la riflessione sul femminile – da sempre tra i cardini della poetica del cineasta – raggiunge il suo acme, senza per questo schivare le trappole di un mélo eccessivamente barocco, frastornante, e in cui la dimensione meta-narrativa appare un orpello non solo poco efficace, ma persino deleterio. (quinlan.it)
C'è anche la conduttrice nel cast tutto al femminile dell'ultimo film di Ozpetek. Le colleghi sono state ospiti nel suo programma prov 22 dicembre - 15:40 (Golssip)
Diamanti di Ferzan Ozpetek sarà protagonista del consueto appuntamento "De Rome à Paris", con una proiezione speciale in occasione degli incontri professionali tra produttori e distributori italiani e francesi. (Sky Tg24 )
Un universo straordinario e tutto al femminile. Dal 19 dicembre, il regista italo-turco Ferzan Ozpetek è tornato al cinema con Diamanti, il suo nuovo capolavoro emozionante e sorprendente. Un cast stellare di ben 18 straordinarie attrici italiane porta in vita una storia vibrante e indimenticabile. (L'Architetto)
Donne come formiche operose, pronte a far gruppo, reagendo, e non abbozzando, che puntano verso l’alto, anche se la meta non si può vedere. (Milleunadonna.it)
Nella prima parte di Domenica In, il regista turco e tutto il cast è stato ospite di Zia Mara e nel suo salotto c'erano le attrici: Luisa Ranieri, Jasmine Trinca, Lunetta Savino, Paola Minaccioni, Vanessa Scalera, Anna Ferzetti, Milena Mancini e Carla Signoris. (ilmessaggero.it)