Omicidio Vassallo, dopo 14 anni arrestate quattro persone: tra loro anche due carabinieri. Il depistaggio sull’attentato al «sindaco pescatore»
Angelo Vassallo fu ucciso il 5 settembre 2010: era pronto a denunciare un presunto traffico di droga che coinvolgeva esponenti della camorra e dell'Arma A 14 anni dall’omicidio di Angelo Vassallo i militari del Ros di Roma hanno eseguito quattro arresti. Si tratta del colonnello deei carabinieri Fabio Cagnazzo, l’ex brigadiere dell’Arma Lazzaro Cioffi, il collaboratore di giustizia Romolo Ridosso affiliato al clan di Scafati Loreto-Ridosso e l’imprenditore titolare di una sala cinema a Scafati Giuseppe Cipriano. (Open)
Ne parlano anche altre testate
È aggravato dalla premeditazione e dalle finalità mafiose il reato di omicidio volontario che viene contestato, tra gli altri, al colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, coinvolto insieme con altri tre indagati nell’inchiesta della Procura di Salerno sull’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo (la Città di Salerno)
Seduto al tavolino di un bar, si confida con un amico, Domenico Vaccaro, ex vicesindaco di un comune vicino. Ma ho paura che mi facciano fuori». (La Repubblica)
Il primo cittadino aveva iniziato a fare pressioni presso le forze dell'ordine e le istituzioni per indagare sul caso. Per la sua morte sono state arrestate quattro persone, con l'accusa di concorso in omicidio. (La Gazzetta dello Sport)
Omicidio Vassallo, 4 arresti: in manette due carabinieri 07 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
L’ufficiale da ieri è rinchiuso nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere con l’accusa di aver avuto un ruolo nell’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo. Stupore e sconcerto soprattutto alla luce del fatto che i tre anni di servizio in Ciociaria siano stati costellati da successi professionali come la risoluzione di due omicidi e la riapertura delle indagini sulla morte di Serena Mollicone. (Frosinone News)
Due carabinieri al centro dell’uccisione di un sindaco, che storia è? Napoli — «Il colonnello Cagnazzo è stato protetto, poteva essere arrestato già 10 anni fa. Ma per la Procura non è stato facile indagare su un alto ufficiale dei carabinieri. (La Repubblica)