Siria: "40 corpi con segni di tortura", caccia ai macellai di Assad. Jolani annuncia una lista con gli ex funzionari ricercati
I ribelli guidati dall’Hts che hanno preso il controllo della Siria hanno dichiarato di aver trovato almeno 40 cadaveri accatastati con evidenti segni di tortura nell’obitorio di un ospedale vicino a Damasco. «Ho aperto la porta dell’obitorio con le mie mani ed è stato uno spettacolo orribile: una quarantina di corpi erano ammucchiati, con segni di terribili torture», ha affermato Mohammed al-Hajj, combattente delle fazioni ribelli del sud del Paese. (Gazzetta del Sud)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"E' probabile che questi corpi provengano dalle prigioni politiche del regime, come quella di Sednaya", afferma il giornalista. "Migliaia" di corpi e resti di corpi sono stati rinvenuti stamani vicino Damasco da giornalisti della tv panaraba al Jazeera che mostra immagini in diretta della scoperta nei pressi di Qutayfa, a nord-est della capitale. (Il Messaggero Veneto)
Siria, Al Jazeera ha testimoniato il ritrovamento di una fossa comune contenente "migliaia di corpi chiusi in sacchi di plastica numerati". Si tratterebbe di un "terreno grande circa 5mila metri quadrati", afferma il giornalista, l'area corrisponderebbe quindi alla superficie di un campo da calcio regolamentare e sarebbe situata nel sobborgo di Qutayfa, nella periferia a nord-est di Damasco (Il Giornale d'Italia)
Era chiaramente una balla la notizia di una transizione pacifica in Siria tra il governo di Assad e quello dei cosiddetti jihadisti moderati. (Farodiroma)