Ddl lavoro 2024: via libera alla Camera

Il ddl lavoro ha ricevuto il primo via libera dalla Camera con 158 voti favorevoli, 12 contrari e 2 astenuti, ora si attende il passaggio al Senato per la seconda lettura. Il decreto ha suscitato pareri contrastanti in quanto, secondo le opposizioni, porterebbe ad un forte aumento della precarietà ma ciò è stato smentito sia dal governo sia dalla ministra del Lavoro Marina Calderone. Il ddl era stato presentato il 1 maggio 2023 dal Consiglio dei Ministri, successivamente a novembre dello stesso anno è stato assegnato alla Commissione lavoro. (Ultima Voce)

La notizia riportata su altri media

Il Decreto Lavoro, dopo il via libera della Camera, attende ora il passaggio al Senato. Il testo, che interviene su diversi aspetti del mercato del lavoro, ha suscitato reazioni contrastanti, con le opposizioni che denunciano un aumento della precarietà. (Orizzonte Scuola)

Dopo l’approvazione da parte della Camera, è necessario attendere il necessario passaggio al Senato per la definitiva promulgazione. (Euroconference LAVORO)

, la Camera ha dato il via libera al DDL Lavoro con 158 voti favorevoli, 121 contrari e 2 astenuti. Ora passa al Senato per la seconda lettura. Il DDL introduce significative modifiche normative in materia di lavoro, salute e sicurezza, previdenza e conciliazione dei tempi di vita e lavoro. (MySolution)

Smart working e dimissioni, cosa cambia con il ddl lavoro

Cgil, ddl collegato lavoro, lavoro dignitoso, lavoro sicuro, lavoro stabile, lavoro tutelato, mercato del lavoro, no ddl collegato lavoro, (CGIL Modena)

Il 9 ottobre la Camera dei Deputati ha approvato il DDL Lavoro. (Ipsoa)

Quello del Ddl Lavoro che ha ricevuto il primo via libera della Camera (e ora è atteso al Senato) è un testo che definisce alcuni ambiti delicati, e che secondo le opposizioni aumenta la precarietà e riapre alla prassi delle dimissioni in bianco. (Adnkronos)