Gli Usa simulano gli effetti di una guerra nucleare. Grazie a El Capitan, il supercomputer intelligente
Ovvero il Capitano - è il supercomputer ospitato al Lawrence Livermore National Laboratory in California, che si è piazzato al primo posto della sessantaquattresima edizione della Top500, la classifica dei più potenti computer al mondo, aggiornata due volte all'anno. Grazie ad esso, gli scienziati potranno sperimentare gli effetti delle atomiche senza sgancia… (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
Non vi sto a dire le caratteristiche nel dettaglio (11 mila nodi calcolo, 5 petabyte di memoria, 1,742 exFlops), tanto se siete esperti di informatica lo sapete già, se non lo siete non vi cambierà niente, se non apprendere che ha un’enorme potenza di calcolo, mai vista. (il Giornale)
El Capitan, costruito per la National Nuclear Security Administration (NNSA) e la Lawrence Livermore National Laboratory (LLNL) in collaborazione con AMD, ha raggiunto 1,742 exaflop nell'edizione di novembre 2024 della TOP500, arrivando al primo posto della classifica e diventando così il supercomputer più potente al mondo. (Tom's Hardware Italia)
Grazie alla sua potenza di calcolo, messa a disposizione della National Nuclear Security Administration (l'agenzia americana responsabile della sicurezza nucleare), gli scienziati potranno sperimentare gli effetti delle atomiche senza sganciare neppure una bomba. (Corriere della Sera)
La 64esima edizione della TOP500 decreta El Capitan, con 1,742 exaflops, come il supercomputer più potente al mondo. (IlSoftware.it)
El Capitan, il supercomputer ospitato al Lawrence Livermore National Laboratory, in California, si è appena aggiudicato il primo posto della 64esima edizione della Top500, la classifica dei computer più potenti del mondo. (WIRED Italia)