Strage familiare a Nuoro: sabato mattina l’autopsia sui corpi delle 5 vittime

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Cronache Nuoresi INTERNO

Saranno esegui sabato mattina, all’ospedale Brotzu di Cagliari, le autopsie sui corpi di tre delle cinque vittime della strage che si è consumata ieri mattina, a Nuoro, per mano di Roberto Gleboni, l’operaio forestale di 52 anni che ha sterminato la sua famiglia e ucciso un vicino di casa, prima di togliersi la vita con una 7.65. Unici superstiti della strage, uno dei figli e l’anziana mamma. Sarà il professor Roberto Demontis, con i suoi allievi, ad eseguire gli esami sui corpi di Giuseppina Massetti, 43 anni, e di Martina, 25, moglie e figlia di Gleboni, nonché le prime a morire sotto i colpi dell’arma nella casa di via Ichnusa (Cronache Nuoresi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E sono tutti vittime. Giusi (43 anni), Martina (25), Francesco (10), Paolo (69) e Roberto (52). (Espansione TV)

Torino – Ancora un femminicidio: una donna di 34 anni è morta dopo essere stata accoltellata dal marito, da cui era separata. Trasportata all’ospedale San Giovanni Bosco dalla Croce Verde di Villastellone la 34enne è morta poco dopo il suo arrivo. (Frosinone News)

Il figlio di 14 anni, sopravvissuto alla strage compiuto da Roberto Gleboni, avrebbe parlato agli inquirenti di un litigio prima degli spari. Intanto al bilancio delle vittime si aggiungono il bambino di 10 anni e il vicino di casa di 69, incontrato per caso sul pianerottolo Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

È stato il figlio 14enne sopravvissuto alla tragedia ad aprire la porta di casa a carabinieri e polizia dopo la strage di avvenuta ieri, mercoledì 25 settembre. Il ragazzo è stato operato dai chirurghi di Otorinolaringoiatria che gli hanno rimosso alcune schegge dalla mandibola. (Sardegna Live)

È morto anche Paolo Sanna, ucciso per caso da Roberto Gleboni, autore della strage familiare di Nuoro. Sanna, 69 anni si è trovato nel momento sbagliato nel pianerottolo della palazzina di via Ichnusa e per questo Gleboni lo ha ucciso. (Corriere della Sera)

“Pare si stessero separando anche se abitavano ancora sotto lo stesso tetto”. Questa la testimonianza raccolta dal Corriere della Sera da parte di un conoscente della famiglia Gleboni, dove il papà Roberto ha aperto il fuoco contro moglie e figli uccidendo anche un vicino di casa. (Cagliaripad.it)