Etna, eruzione fortissima nella notte dell’Italia: boati e tremori in Sicilia, paura a Catania – LIVE

Il parossismo è diventato via via sempre più impetuoso, con fontane di lava alte più di 600 metri e un’enorme colonna di fumi e ceneri che ha superato gli 8km di altitudine nell’atmosfera.

Fanno paura i boati e i tremori del suolo, provocati dalle vibrazioni del vulcano in eruzione.

Episodi a cui i catanesi sono comunque abituati nella loro storica convivenza con il vulcano.

Il parossismo in atto è l’ennesimo di una lunga serie iniziata nei mesi scorsi, e non desta alcuna preoccupazione per la popolazione residente intorno al vulcano siciliano

Il vento ha trasportato la nube eruttiva verso Catania, dove nella notte è iniziata una fitta pioggia di cenere e lapilli che ha costretto migliaia di persone, in festa per i successi regalati dalla Nazionale, a rincasare o ripararsi sotto i balconi. (Stretto web)

La notizia riportata su altri giornali

È consigliabile inoltre utilizzare la mascherina anche all’aperto, per proteggere le vie respiratorie e che anziani e persone con disabilità motorie restino a casa. Il Comune di Catania, stanotte, ha attivato le azioni operative previste dal piano di protezione civile, con presidio e monitoraggio a tutela della sicurezza dei cittadini (Livesicilia.it)

Le operazioni di pulizia e bonifica sono in corso già da questa notte. Nessun volo potrà quindi atterrare o decollare fino alle ore 10:30 (salvo aggiornamenti). (RagusaOggi)

Nessun volo potrà quindi atterrare o decollare da aeroporto Catania fino alle ore 10:30 (salvo aggiornamenti)”, è quanto scrive la Sac – la società che gestisce lo scalo – sui suoi canali social Cenere lavica ai bordi delle strade e sulle auto, sulle verande e sui balconi. (SiracusaOggi.it)

Nessun volo potrà quindi atterrare o decollare fino alle ore 10:30, salvo aggiornamenti. Le operazioni di pulizia e bonifica sono in corso già da questa notte (RagusaNews)

La colata, che si è diretta in direzione Sud Ovest e si attesta ad una quota di circa 2800 m s. L’eruzione ha prodotto ricaduta di materiale vulcanico sul versante Etna Sud da Nicolosi fino alle porte di Catania (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

La nuova attività del vulcano attivo più alto d’Europa è stata accompagnata dall’emissione di un’intensa nube eruttiva, alta almeno 5 chilometri, secondo stime dell’Ingv-Oe, che ha causato una copiosa "pioggia" di cenere lavica su diversi paesi e anche su Catania, provocando la sospensione dell’operatività dell’aeroporto. (La Sicilia)