Sul ritorno al nucleare il governo ci prende in giro, vi spiego perché

Today.it INTERNO

Sul ritorno al nucleare il governo ci prende in giro, vi spiego perché Il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, è tornato a fare dichiarazioni sul ritorno dell'Italia al nucleare, alcune delle quali decisamente positive, altre un po' confusionarie - e non è la prima volta. In particolare, il ministro si è preso l'impegno di avere un quadro normativo e regolatorio per la "reintroduzione del nucleare" entro la fine della legislatura: se la promessa venisse mantenuta, sarebbe un grosso passo in avanti, che renderebbe poi in discesa tutto il resto, e io spero davvero che il ministro riesca nel suo intento. (Today.it)

Ne parlano anche altri giornali

La strada per il ritorno dell’Italia al nucleare è tracciata. L’idea del governo è di puntare sui mini reattori a fissione di quarta generazione e a tale scopo si sta preparando a modificare il quadro legislativo. (Nicola Porro)

Nucleare mini reattori: il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin conferma che saranno previsti nel Piano Nazionale Integrato Energia e Clima definitivo (Pniec) definitivo che verrà inviato entro giugno a Bruxelles. (Economy Magazine)

Questa consentirebbe di meglio affrontare le tre grandi sfide che caratterizzano, sia pure con modi e tempi diversi, i sistemi energetici di tutti i Paesi: cambiamento climatico globale, sicurezza energetica e competitività. (ISPI)

A seguito dei crescenti allarmi sul cambiamento climatico e della crisi nel settore energetico per il conflitto Russia-Ucraina, l’energia nucleare è tornata alla ribalta. (LA STAMPA Finanza)

Il Piano Nazionale integrato Energia e Clima (Pniec) che il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica consegnerà a Bruxelles entro giugno, ci sarà dunque anche l’atomo, con la fissione prevista con i mini-reattori già intorno al 2030 e l’energia da fusione che arriverà a ridosso del 2050. (ilmessaggero.it)

La voglia è tornata e per certi versi non se n'è mai andata del tutto. Un tema che ha ripreso slancio subito dopo l'inizio della guerra in Ucraina che ha messo l'Europa di fronte all'indubbia e immensa questione energetica che l'attende nei prossimi decenni. (L'HuffPost)