Georgia, ancora tensioni. Premier esclude nuove elezioni: “La presidente dovrà lasciare”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nonostante le proteste, esplose dopo le contestazioni del risultato elettorale e il rinvio del processo di adesione all'Ue, il primo ministro Irakli Kobakhidze ha dichiarato che non ci saranno nuove elezioni politiche. Ha aggiunto che la presidente georgiana Salome Zurabishvili dovrà lasciare il palazzo presidenziale il giorno dell'insediamento del nuovo capo di Stato, il 29 dicembre. Ancora scontri tra manifestanti e polizia ascolta articolo Continua a essere alle stelle la tensione in Georgia, con la crisi esplosa dopo le contestazioni del risultato elettorale e il rinvio del processo di adesione all'Ue. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altre testate
Almeno 44 persone sono state ricoverate in ospedale dopo gli scontri sempre più violenti: il ministero dell'Interno ha dichiarato che si tratta di 27 manifestanti, 16 agenti di polizia e un operatore dei media. (Euronews Italiano)
La Georgia è stata scossa da quattro notti consecutive di proteste dopo che il governo ha deciso di sospendere i colloqui di adesione all'Ue fino al 2028. I Paesi baltici annunciano sanzioni in seguito alla repressione delle proteste L'idea di imporre sanzioni ai funzionari della Georgia è tornata sul tavolo di Bruxelles dopo che la repressione dei manifestanti pro-Ue ha suscitato una nuova ondata di condanne, con Estonia, Lettonia e Lituania che hanno annunciato di voler introdurre unilateralmente delle restrizioni. (Euronews Italiano)