Recensione Dragon Ball Sparking Zero: Il ritorno perfetto per Budokai Tenkaichi

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Sparking Zero Recensione – Dragon Ball è uno degli anime più longevi e amati di sempre, e insieme alla sua storia espansiva, ha generato una lunga serie di titoli videoludici spin-off. Il franchise Budokai Tenkaichi, in particolare, è stato sinonimo di intensi combattimenti, offrendo ai fan la possibilità di vivere le battaglie epiche tra i loro personaggi preferiti. Dopo quasi due decenni dall’ultima iterazione, Dragon Ball Sparking Zero segna il ritorno del franchise, e lo fa in grande stile, come il quarto capitolo di una saga amatissima (Powned.it)

La notizia riportata su altri giornali

In particolare, però, vedere i personaggi più iconici della serie affrontarsi in spettacolari scontri sotto le note della bellissima colonna sonora di Genkai Toppa x Survivor, tratta da Dragon Ball Super, mi ha ricordato l’intro di un altro videogioco molto importante legato a Dragon Ball, e non si tratta dei Budokai Tenkaichi, a cui sono sempre molto affezionato, ma a Dragon Ball: Final Bout per la prima PlayStation. (Spaziogames.it)

Il giusto tributo ad Akira Toriyama (GameSoul)

Per tutte le innovazioni davvero incredibili e le trame che hanno definito il genere che si possono trovare nel manga originale di Dragon Ball, c’è un enorme contro che è diventato sinonimo del genere shonen: il powerscaling. (eSports & Gaming)

Dragon Ball Sparking! Zero | Recensione [PS5] | Più che semplice operazione nostalgia

Dragon Ball: Sparking Zero! incarna tutti i precetti della Scuola della Tartaruga. Ha dormito bene, visto che manca da 17 anni sugli scaffali. Ma soprattutto ha studiato e lavorato sodo, visti i miglioramenti rispetto a Budokai Tenkaichi 3. (The Games Machine)

Un “Budokai Tenkaichi 4” è il sogno più vivido a cui ogni fanciullino interiore potrebbe tendere ed è finalmente realtà. (Player.it)

Recensione Dragon Ball Sparking Zero: Il ritorno perfetto per Budokai Tenkaichi