Luca Ricci ha ucciso e poi è tornato a dormire: «Sì, ho colpito i miei genitori ma non so perché»

Luca Ricci ha ucciso e poi è tornato a dormire: «Sì, ho colpito i miei genitori ma non so perché»
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ilgazzettino.it INTERNO

La mamma morta strangolata, il babbo ucciso con la testa fracassata. «Sì, ho aggredito mia madre in cucina e poi mio padre in camera da letto. Non ricordo come e non so dire perché». È questa in sostanza la confessione di Luca Ricci sul duplice omicidio di Fano, resa 24 ore dopo il terribile fatto di sangue al numero 127 di via Fanella. Il figlio dell’anziana coppia di coniugi non ha parlato di omicidio ma ha confermato di aver colpito i suoi genitori nella notte tra domenica e lunedì scorsi, nell’interrogatorio condotto della pm Maria Letizia Fucci nei locali della procura della Repubblica di Pesaro, alla presenza della polizia giudiziaria guidata dal capo della squadra mobile Paolo Badioli. (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altri giornali

Dall'interrogatorio, scrive l'ANSA, non appare nessun pentimento ma solo la preoccupazione di «non far soffrire più» i genitori, per motivi però imprecisati. Non voleva più far soffrire i suoi genitori. (leggo.it)

Luca Ricci, il primo interrogatorio dopo il massacro dei genitori: «Non volevo più farli soffrire». La pista dei debiti e la casa ipotecata