Mattarella: 'diplomazia conteneva guerra fredda, oggi prevale conflitto'
"Non è più il tempo del confronto tra due blocchi, quello dell’epoca della cosiddetta 'guerra fredda', nel quale la corsa agli armamenti militari, e in particolare alle dotazioni nucleari, era contenuta da una intensa iniziativa politico diplomatica capace di evitare pericoli di conflitto aperto. Oggi prevale il conflitto. La politica e la diplomazia appaiono sovente accantonate dalla scelta delle armi, operata da chi ha dato avvio alla guerra". (Civonline)
Su altre fonti
Dall'altra la profonda preoccupazione di un tempo caratterizzato da guerre e violenze che rendono incerto l'orizzonte del mondo intero». (La Stampa)
Le nostre nuove generazioni si confrontano con stupore e disorientamento con le immagini e le parole della guerra". La politica e la diplomazia appaiono sovente accantonate dalla scelta delle armi, operata da chi ha dato avvio alla guerra. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"L'augurio che voglio fare a tutti noi, che qui rappresentiamo le diverse articolazioni che compongono la nostra Italia, è di poter essere all'altezza delle nostre responsabilità. (ilmessaggero.it)
Tocca ambiti sociali, economici, culturali, persino etici. Si tratta di una dinamica che non riguarda soltanto la politica ma la precede e va molto oltre. (ilmessaggero.it)
Occorre una approfondita riflessione sui danni che questa deriva emotiva può produrre nel lungo periodo sulle donne e sugli uomini di domani, sui loro sentimenti, sulla loro percezione della realtà e sul modo di organizzare la convivenza”. (Agenzia askanews)
«In queste giornate che ci avvicinano al nuovo anno siamo attraversati da sentimenti contraddittori: da una parte il bisogno di condividere la speranza per un futuro di serenità e di pace, cui si affiancano le prospettive che le scoperte della scienza offrono all'umanità. (ilmessaggero.it)