Milan altro che Berlusconi: il patron vuole imitare Napoli e Atalanta
Il progetto di Gerry Cardinale per il Milan si discosta nettamente dall’approccio storico che Silvio Berlusconi aveva introdotto nel calcio italiano. In un documento di 24 pagine pubblicato dalla prestigiosa Harvard Business School, il patron rossonero ha delineato la sua visione per il futuro del club, un piano che punta a una gestione sostenibile e strategica, ispirata con molta probabiltà agli esempi virtuosi di Napoli e Atalanta. (Minuti Di Recupero)
Se ne è parlato anche su altre testate
In un passaggio di questo documento si legge anche un riferimento all’Inter e al suo presidente Steven Zhang, costretto a cedere la società ad Oaktree. (Passione Inter)
“Vendere un giocatore per 70 milioni di euro è un grande affare, soprattutto nel contesto di un business complessivo che genera 400 milioni di euro di ricavi. (Il Milanista)
A riportarla è la 'Havard Business School', con un documento di 24 pagine corredato dalle parole del proprietario del club rossonero in cui sono contenute ambizioni, strategie e chiarimenti relativi a scelte effettuate nel recente passato. (Goal Italia)
"Ho ricevuto minacce di morte dopo la cessione di Tonali. Ero consapevole della volatilità che deriva dal fatto che i media e i tifosi parlano del nostro club, ma ho capito che non c’è modo di sfuggire a quello che dicono in televisione o scrivono sui giornali. (Eurosport IT)
Per ciò che costerebbe la ristrutturazione, potremmo probabilmente costruire uno stadio completamente nuovo. (Fcinternews.it)
Dai campi da calcio a diventare caso studio all’Università di Harvard. È quello che è capitato al Milan grazie al lavoro di Anita Elberse, esperta di business e professoressa all’ “Harvard Business School”. (GianlucaDiMarzio.com)