Kamala Harris potrebbe fare pressioni sull'Unione europea su commercio e politiche estere

L'Unione europea sarebbe favorevole a una vittoria democratica negli Stati Uniti, spiegano gli analisti. Ma le politiche di Kamala Harris potrebbero mettere il blocco europeo sotto pressione PUBBLICITÀ Una vittoria della candidata democratica Kamala Harris alle elezioni presidenziali statunitensi potrebbe essere accolta con grande favore in Europa. Secondo gli analisti la sua presidenza potrebbe rappresentare un segnale di continuità transatlantica su questioni che vanno dal sostegno all'Ucraina al commercio. (Euronews Italiano)

Ne parlano anche altri giornali

I margini di manovra e di autonomia di un’Amministrazione americana diventano ancora più ristretti in politica estera. E parte da un assunto «condiviso da Kamala Harris e Donald Trump, e condiviso anche da larghe maggioranze dei loro elettori». (Corriere del Ticino)

Doveva essere una elezione aperta e contesa all'ultimo voto, è stata invece una valanga, una valanga rossa repubblicana: a Donald Trump manca solo l'ufficialità per tornare, quattro anni dopo, alla Casa Bianca. (Inside Over)

"Questo voto rappresenta un momento di grande importanza per il mondo intero e ci auguriamo che questa nuova amministrazione possa favorire un clima di stabilità e collaborazione. TRENTO. "Desidero rivolgere le mie congratulazioni al Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, in occasione della sua elezione. (l'Adige)

Ritorna Trump e l’Ue capirà che è tutta sbagliata, è tutta da rifare (di M. Guandalini)

Mentre Donald Trump, con le sue ascendenze scozzesi e tedesche è ancora un modello wasp, bianco e protestante. L’America guarda il mondo… (La Stampa)

Il popolo statunitense dovrà scegliere tra... Il pianeta attende di conoscere chi guiderà per i prossimi quattro anni la nazione più influente del mondo, gli Stati Uniti d'America. (Virgilio)

A risolversi lei, assumendosi responsabilità, e a venire a capo ai tanti fronti aperti. Alla posta, ieri, mi si è avvicinato un giovane promotore finanziario chiedendomi se avrebbe vinto Donald Trump. (L'HuffPost)