Pierdante Piccioni, l'uomo con la memoria ferma al 2001: «Ho ispirato "Doc", a Luciano vorrei dire: pensa a vivere il presente»
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«Provi a chiudere gli occhi. Li riapra. E realizzi che non ricorda gli ultimi 12 anni di vita...». Il “Dottor Amnesia”, come viene chiamato Pierdante Piccioni, 64 anni, ha letto con un misto di dolore e meraviglia la testimonianza di Luciano D’Adamo, il 68enne romano che dopo un incidente si è risvegliato credendosi negli anni ‘80. Trentanove anni di vita cancellati. Esattamente come è accaduto a lui, nel 2013 sulla tangenziale di Pavia: si è salvato da un terribile scontro, ma la sua memoria si è fermata al 2001 (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Leggi tutta la notizia La sua nuova vita è un'eterna gioventù, un infinito 1980 da 24enne senza moglie e figli, senza tutti gli anni adulti che verranno dopo. (Virgilio)
Dopo aver ripreso conoscenza in ospedale, ha dettato all'infermiere il numero di casa della madre e quando gli hanno annunciato l'arrivo di una signora, lui pensava che fosse la mamma e invece nella stanza è entrata una sconosciuta: "Mi chiamava 'Luciano'. (Adnkronos)
Ha dimenticato 39 anni di vita. E’ l’incredibile storia di Luciano D’Adamo, romano, raccontata dal Messaggero. (Repubblica Roma)
Dopo un incidente stradale nel 2019, un uomo si è risvegliato convinto di vivere ancora nel 1980, credendo di avere 24 anni e senza riconoscere la propria famiglia. Convinto di avere 24 anni, Luciano si ritrova in un mondo sconosciuto, ricostruendo la sua vita con l'aiuto della famiglia e degli psicologi (Sardegna Live)
L’uomo ricorda bene, si legge sul quotidiano, cosa aveva fatto il 20 marzo 1980 (il 2019, nella realtà): aveva 24 anni e dopo essere tornato dal lavoro è stato investito da un’auto, nel quartiere romano di Monte Mario. (Il Fatto Quotidiano)