Scampia: la Procura si affida alla superperizia per allarmi, manutenzioni e progetti

Chi doveva provvedere alle manutenzioni? Dovevano essere ordinarie o straordinarie? Era il caso di emettere ordinanze di sgombero? Ed esiste una connessione tra i lavori iniziati da poche settimane e il tragico crollo che ha causato tre morti e feriti gravi nella Vela Celeste di Scampia? Sono i nodi che la Procura dovrà sciogliere. I magistrati indagano sul passato e sul presente. Sugli allarmi… (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

– La Vela Celeste avrebbe dovuto essere sgomberata nove anni fa. L’anno prima, era il 2015, l’allora sindaco Luigi de Magistris aveva firmato un’ordinanza di sgombero per 159 appartamenti – dove vivevano circa 600 persone – del blocco B di Scampia, a causa di “un quadro estremamente allarmante” che emergeva dalla relazione di un dirigente comunale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Eppure, è doveroso mettere a fuoco, proprio ora che i riflettori sono puntati lì, che cosa abbia potuto generare una situazione così pericolosamente “fuori norma”, sotto il profilo della sicurezza e della dignità delle persone. (Avvenire)

Roberto Abbruzzo, 29 anni, muore sul colpo, Margherita Della Ragione, di 3… Napoli — Roberto il macellaio, che con il corpo ha fatto scudo alla figlia di 7 anni. (La Repubblica)

Avellino – Si attenuta la misura cautelare nei confronti di Giovanni Matarazzo, non più agli arresti domiciliari ma solo con l’obbligo di dimora. Si tratta dell’ingegnere 61enne di Mercogliano accusato dalla Procura di aver tentato di uccidere il fratello di un anno più grande, Pasquale Matarazzo, ricoverato al Moscati di Avellino nel reparto di Rianimazione ma con un quadro clinico in miglioramento. (anteprima24.it)

Più si sale più aumenta quel senso di insicurezza che in queste ore si sta diffondendo comprensibilmente tra gli abitanti. I ballatoi di collegamento tra i vari piani tremano al passaggio. (Il Fatto Quotidiano)

Il tragico evento che ha colpito Scampia ha colpito un po' tutti. Gli ultras dell'Ancona hanno voluto manifestare la loro solidarietà alla popolazione del popolare quartiere napoletano (AreaNapoli.it)