Anna Foa: “Da Francesco dubbi legittimi. Il diritto antidoto alla violenza”
ROMA. Se l’aspettava un po’, Anna Foa. Essere chiamata a riempire il silenzio turbato con cui la comunità ebraica italiana accoglie le pagine di Papa Francesco sull’ipotesi del genocidio a Gaza le consente, dice, di rimettere il disordine nel quadro della ragione. O almeno di provarci: prima che prevalga l’afasia. Nel suo nuovo libro, “La speranza non delude mai”, Bergoglio incoraggia un’indagine… (La Stampa)
Su altri giornali
"Abbiamo sempre ringraziato Sua Santità per la presa di posizione in difesa dei diritti umani, della giustizia e della Pace nel mondo e particolarmente per il riconoscimento del diritto del popolo palestinese all'autodeterminazione e alla creazione del suo stato libero ed indipendente. (Il Messaggero Veneto)
Si dice «sorpreso» Ariel Muzicant quando parla delle recenti dichiarazioni di Papa Francesco sulla necessità di aprire delle indagini per stabilire l’esistenza di un genocidio a Gaza da parte di Israele. (La Stampa)
E' quanto dice su X l'Ambasciata Israeliana presso la Santa Sede. «Il 7 ottobre 2023 c'è stato un massacro genocida di cittadini israeliani e da allora Israele ha esercitato il proprio diritto di autodifesa contro i tentativi provenienti da sette diversi fronti di uccidere i suoi cittadini. (ilmessaggero.it)
L’ambasciata israeliana presso la Santa Sede replica a Papa Francesco che, nelle anticipazioni del suo libro pubblicate in esclusiva dalla Stampa, aveva chiesto di indagare “se a Gaza sia un genocidio”. (La Stampa)
MILANO. Passano diverse ore prima che l’ambasciata di Tel Aviv presso la Santa Sede prenda posizione – con estrema nettezza – nei confronti delle parole del Papa che, in un’anticipazione pubblicata ieri su La Stampa, suggeriva la necessità di «indagare con attenzione per determinare se (quello che accade a Gaza, ndr) s’inquadr… (La Stampa)
"A detta di alcuni esperti, ciò che sta accadendo a Gaza ha le caratteristiche di un genocidio. Pellegrini verso (Secolo d'Italia)