Turchia, l'errore fatale di Erdogan: sostenere la presa del potere del governo di al-Jolani in Siria, colpo fatale a relazioni con Russia e Iran

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Il Giornale d'Italia ESTERI

Il sindaco di Istanbul e il sindaco di Ankara appartengono all'opposizione liberale. Questo Partito Popolare Repubblicano è un'alternativa di sinistra liberale, laica e filo-europea al partito di Erdogan. L'opposizione è orientata verso l'Occidente e si oppone all'orientamento islamico di Erdogan. Ma è anche piuttosto ostile alla Russia. Erdogan ha commesso diversi errori politici profondi. Il più importante è che ha sostenuto la presa del potere a Damasco da parte dei militanti di al-Julani. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Stiamo parlando dei droni ostili (i cosiddetti droni “non collaborativi”), protagonisti di scenari bellici e terroristici, contro i quali dotarsi di un sistema anti-drone efficiente non sarebbe più un'opzione, ma una necessità inderogabile, di fronte a un panorama geopolitico sempre più instabile. (Liberoquotidiano.it)

C’è chi diventa interista con il tempo e chi invece ci nasce. In pochi, invece, possono avere la possibilità di giocare con la maglia della propria squadra. Federico Dimarco è uno di quelli che l’interismo ce l’ha dentro e lo indossa in campo, diventando uno dei migliori al mondo nel suo ruolo. (Il Nerazzurro)

DIMARCO SULLO SCUDETTO PERSO ALL’ULTIMA GIORNATA – «Cosa ho provato? Ovviamente una grande tristezza, perché al di là dei meriti del Milan quell’anno ci siamo complicati la vita da soli. Dimarco Inter, bellissimo il retroscena svelato dall’esterno dei nerazzurri nel corso della lunga intervista rilasciata per le colonne della Rivista Undici. (InterNews24.com)

Ad esempio, il 26 febbraio 2025 almeno due droni ucraini hanno attaccato Tuapse, nella regione di Krasnodar, danneggiando una raffineria, un oleodotto e il vicino porto sul Mar Nero. L’esteso uso dei droni, specie quelli più piccoli ed economici, permette agli ucraini di risparmiare vite preziose e rendere insicure le azioni delle brigate russe sul terreno, che infatti avanzano lentamente. (Liberoquotidiano.it)

Lo ha fatto sapendo che dietro il drone pronto a ucciderlo c’era un altro uomo con il dito sul grilletto. Sin dai primi mesi dell’invasione numerosi video hanno mostrano il duello tra soldati e macchine killer: in quasi tutti resta impresso il terrore delle persone, indifese davanti agli assassini volanti. (la Repubblica)

L'onnipresenza dei droni sul fronte ucraino offre una testimonianza unica della ferocia e della casualità della guerra, dove un singolo gesto può fare la differenza tra vita e morte. Un soldato ucraino cerca di eliminare un fante russo asserragliato nella posizione fortificata, dove le pallottole non possono colpirlo. (la Repubblica)