“Falsi nei bilanci Visibilia”, in udienza i pm chiedono il processo per la ministra Santanché e altri 16: “Tutti sapevano e hanno taciuto”

“Tutti sapevano e tutti hanno taciuto”. Con queste parole, a quanto si apprende, i pm di Milano hanno argomentato la richiesta di rinvio a giudizio avanzata a luglio nei confronti della ministra del Turismo di Fratelli d’Italia Daniela Santanché e di altri 16 imputati per presunti falsi nei bilanci del gruppo editoriale Visibilia, fondato da Santanché e da lei stessa amministrato fino al dicembre 2021. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

«Daniela Santanchè deve essere processata per falso in bilancio sul caso Visibilia». Durante l’udienza, a porte chiuse, la procura ha insistito sul fatto che, per quanto riguarda le irregolarità nei conti, «tutti sapevano e tutti hanno taciuto». (il manifesto)

L’accusa mossa dalla Procura di Milano riguarda la presunta falsificazione dei bilanci dell’azienda Visibilia che vede imputata la ministra del Turismo Daniela Santanchè e altre 16 persone, tra cui l’attuale compagno Dimitri Kunz, l’ex compagno Canio Giovanni Mazzaro e la sorella Fiorella Garnero. (IL GIORNO)

All'udienza preliminare a porte chiuse l'intervento dell'accusa in relazione alle presunte irregolarità sui conti: "tutti sapevano e tutti hanno taciuto sulle irregolarità dei conti", compresa Daniela Santanchè. (TGR Lombardia)

«Tutti sapevano e tutti hanno taciuto», compresa Daniela Santanchè. È con questa argomentazione che oggi, mercoledì 30 ottobre, i pm di Milano Marina Gravina e Luigi Luzi hanno ribadito la richiesta di rinvio a giudizio per la ministra del Turismo durante l’udienza preliminare a porte chiuse. (Open)

Lo hanno affermato, in udienza preliminare, i pm di Milano Marina Gravina e Luigi Luzi, che hanno ribadito la richiesta di processo per … (Il Fatto Quotidiano)

Si è svolta ieri a Milano l’udienza sull’inchiesta per falso in bilancio, che coinvolge la ministra del Turismo Daniela Santanchè e legata alla gestione finanziaria di Visibilia Editore . In aula, i Pm Maria Giuseppina Gravina e Luigi Luzi hanno chiesto il rinvio a giudizio per Santanchè e altri co-imputati, accusati di manipolare i bilanci della società per ottenere vantaggi personali. (AltaRimini)