Geolier dona un'ambulanza a Scampia dopo il crollo nella Vela celeste

Il rapper Geolier, cresciuto al Rione Gescal a Miano a pochi chilometri delle Vele, dona un'ambulanza a Scampia. Il cantante a poche ore dalla tragedia del crollo del ballatoio della Vela Celeste che ha provocato la morte di tre persone e diversi feriti, tra cui sette bambine, aveva scritto una frase polemica sui social: "Cinematografici ma abbandonati. Senza più lacrime, così non si può". Il mezzo di soccorso è stato posizionato nei pressi dell'Università di Scampia che ospita 150 sfollati. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Un minuto di silenzio, un lungo applauso. Alla testa del corteo un grande striscione con la scritta «Il nostro sangue, le nostre vite, Resistete» alla presenza tra gli altri del vice sindaco Lieto e dell'assessore Santagada. (ilmattino.it)

Lo rivela il Corriere del Mezzogiorno citando un documento del Comune di Napoli pubblicato sull’albo pretorio nell’ottobre del 2015 L’indagine sul crollo della Vela, che ha provocato tre morti , sarà lunga e complessa: bisognerà approfondire dati tecnici e servirà l’ausilio di conoscenze specialistiche. (Il Sole 24 ORE)

Le indagini sul crollo del ballatoio nella Vela Celeste di Scampia proseguono; la Procura di Napoli ha designato il professionista incaricato di effettuare le perizie nell'ambito delle indagini sul crollo verificatosi lunedì sera, che ha provocato la morte di tre persone. (QuiFinanza)

Scampia, Padre nostro in strada e fiaccolata per le vittime del crollo

Un'ordinanza datata ottobre 2015 metteva in guardia dal pericolo crolli: la Vela Celeste va sgomberata, il succo di una relazione del Comune di Napoli messa nero su bianco. La firma in calce è quella del sindaco dell'epoca, Luigi de Magistris. (Ottopagine)

Non solo il documento datato 2016 che denunciava la mancata manutenzione dei ballatoi della Vela Celeste di Scampia con relativo rischio crollo, dal passato emerge anche una ordinanza di sgombero coatto dell'edificio firmata nel 2015 dall'allora sindaco di Napoli Luigi de Magistris e mai eseguita. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Scampia, Padre nostro in strada e fiaccolata per le vittime del crollo (La Stampa)