Termini scaduti, scarcerato anche Corona. Il “re delle scommesse” dei clan di Palermo passa dal carcere duro per i mafiosi alla libertà

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

C’è un altro boss di Cosa nostra che torna libero per decorrenza dei termini. Si tratta di Giuseppe Corona, 56 anni, “il re delle scommesse” all’Ippodromo di Palermo, condannato a 15 anni e 2 mesi in Appello per riciclaggio e intestazione fittizia. È accusato di aver investito i soldi delle famiglie mafiose, riciclandoli in centri scommesse, Compro oro e persino la vendita di preziosi al Monte dei pegni. (Il Fatto Quotidiano)

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Stavolta le porte del carcere si aprono per Giuseppe Corona, 56 anni, ‘il re delle scommesse’ all’Ippodromo di Palermo, condannato a 15 anni e 2 mesi in appello. Secondo l’accusa il boss avrebbe eseguito degli investimenti per le famiglie di Porta Nuova e di Resuttana, tra centri scommesse, Compro oro e persino la vendita di preziosi al monte dei pegni. (Grandangolo Agrigento)

Mafia, il boss Giuseppe Corona scarcerato per decorrenza termini