Tajani incontra Netanyahu e gliene dice quattro. Magari!
“Ho detto la nostra soluzione per il Libano e ho trovato orecchie attente”. Tu chiamale, se vuoi, soddisfazioni. A Gerusalemme, il nostro ministro degli Esteri Antonio Tajani incontra Benjamin Netanyahu e ne ottiene l’attenzione. E non che si potesse pretendere, o chiedere, qualcosa di più. Di fronte al capo del governo israeliano che tutto può e nulla ascolta, Tajani ha fatto il suo, ha fatto quello che fanno tutti: dire qualcosa. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
Cittadini israeliani, libanesi, palestinesi e siriani dal 7 ottobre 2023, dopo l’attacco terroristico di Hamas, vivono le conseguenze di operazioni militari durissime. (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)
ROMA (ITALPRESS) – “La situazione a Gaza è ogni giorno più drammatica e i bisogni della popolazione sempre maggiori. (OglioPoNews)
Il cuore della manifestazione sarà la valorizzazione dell’invecchiamento attivo e delle risorse delle comunità rurali. Momento centrale sarà il convegno del 26 ottobre presso il BV Airone Resort di Corigliano Rossano, dalle ore 9:30 alle 12:30, durante il quale si affronterà il tema: Aree rurali ed interne: invecchiamento attivo, silver economy, welfare e sanità. (Corriere di Lamezia)
Una conferenza per la ricostruzione di Gaza, del Libano e del Nord di Israele. La guerra è ancora in corso e neppure l'uccisione di Yahya Sinwar sembra avere determinato una de-escalation nella Striscia, mentre il fronte libanese è più caldo che mai. (Tiscali Notizie)
Cittadini israeliani, libanesi, palestinesi e siriani dal 7 ottobre 2023, dopo l’attacco terroristico di Hamas, vivono le conseguenze di operazioni militari durissime. (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)
Il vicepremier e ministro degli esteri Antonio Tajani, a Pescara nel punto stampa con i giornalisti a conclusione della prima giornata di incontri del G7 sviluppo, ha risposto anche a una domanda sulla Conferenza per la ricostruzione a Gaza: “Per quanto riguarda la conferenza, l'idea, non è una decisione presa è da far sviluppare, c'è anche il progetto Giordano che è piaciuto alla presidente del Consiglio. (Il Sole 24 ORE)