Rita Dalla Chiesa indica Andreotti dietro la morte di suo padre: "Ucciso per un favore a un politico"

Rita Dalla Chiesa indica Andreotti dietro la morte di suo padre: "Ucciso per un favore a un politico" Rita Dalla Chiesa, ospite della trasmissione Rai "Tango", parla della morte di suo padre, il generale assassinato a Palermo 42 anni fa. E parla di un politico che sta dietro l’omicidio. Pur non pronunciandone il nome (“c’è una famiglia, preferisco non farlo” dice Dalla Chiesa) il riferimento è inequivocabile, citando una frase che è sempre stata attribuita ad Andreotti: “Quel politico disse a mio padre che chi si metteva contro la sua corrente era un uomo morto”. (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Quel “qualcuno che aveva chiesto che fosse ucciso”, di cui parlava in un post del 24 agosto scorso, era “un politico“, ha aggiunto Rita Dalla Chiesa, per dire il nome “potrebbe essere passato il tempo, però c’è una famiglia di questo politico e io evito di parlarne. (LAPRESSE)

Il generale Carlo Alberto dalla Chiesa è morto all’età di 61 anni nella strage di via Carini, a Palermo, città in cui aveva ricevuto l’incarico di prefetto per contrastare Cosa Nostra. La figlia, deputata di Forza Italia, aveva scritto ad agosto sui social che il generale fu ucciso «per fare un favore a qualcuno». (Open)

Ospite della Trasmissione "Tango" su Rai2 Rita Dalla Chiesa ribadisce che l'omicidio del padre fu un omicidio politico. “Fu ucciso per fare un favore a qualcuno, chi fosse quel qualcuno puoi immaginarlo”, ha detto. (Corriere TV)

Dalla Chiesa, la figlia Rita: "Ho sempre pensato che sia stato un omicidio politico"

Lei, le è stato chiesto dalla conduttrice, di recente sui social, a fine agosto, ha scritto che «fu ucciso per fare un favore a qualcuno», chi era? E Rita Dalla Chiesa, ora deputata di FI, ha risposto: «Era un politico» e «potrebbe anche essere passato il tempo per dirlo, ma c’è una famiglia di questo politico e io evito di parlarne. (Giornale di Sicilia)

Ospite della trasmissione Tango, la figlia del generale assassinato a Palermo 42 anni fa ammette per la prima volta chi è quel “politico” che sta dietro l’omicidio. (la Repubblica)

“Mio padre è stato ucciso per fare un favore a un politico, una persona che disse a mio padre ‘stai attento a non metterti contro la mia corrente'”. Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)