"Cessate il fuoco subito, Italia non rimanga in silenzio": l'appello del Pd dopo la missione a Rafah
A cura di Annalisa Girardi Si è conclusa la missione della delegazione italiana in Egitto, una carovana umanitaria che si è spinta fino al valico di Rafah. Diversi parlamentari e membri della società civile sono partiti per testimoniare la loro solidarietà alla popolazione intrappolata nella Striscia di Gaza, dove non si fermano i bombardamenti israeliani, e per denunciare la quantità di aiuti umanitari che pur essendo disponibile non viene lasciata entrare in territorio palestinese. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altri media
Dall'incontro con la Lega Araba alla visita all'ospedale Umberto I in Egitto, conclusa la missione "Rafah. Gaza oltre il confine" della delegazione parlamentare TRENTO. (il Dolomiti)
"La missione a Rafa è stata molto dolorosa, umanamente parlando. Vedere più di 2000 tir con aiuti umanitari bloccati mentre a pochi chilometri ci sono migliaia di persone che muoiono di fame è inaccettabile. (Il Sole 24 ORE)
Telonati e non, con e senza rimorchio, con su la bandiera, la firma o la faccia del donatore, che anche dalle fiancate promettono solidarietà con la Palestina. A migliaia, tutti carichi di aiuti, tutti costretti ad aspettare. (la Repubblica)
Boldrini (Pd): "Lettera a Meloni. A Gaza non c'è più tempo" 07 marzo 2024 (Il Sole 24 ORE)
Così gli abitanti del quartiere stanchi di dover portare i loro amici quattro zampe lontano da casa, organizzano una vera e propria petizione, raccolgono un centinaio di firme e chiedono al Comune di mettere su una area dedicata ai quadrupedi. (La Città Flegrea)
Davanti al checkpoint a sud della Striscia insieme alla delegazione italiana dei cooperanti: «Gli aiuti che arrivano qui sono solo una goccia nel mare» DALLA NOSTRA INVIATA (Corriere della Sera)