Moussa Sangare a Sharon Verzeni mentre la accoltellava: "Scusami”. E lei: “Perché? Perché?”

BERGAMO. Quando Moussa Sangare ha incrociato in piazza VII Martiri a Terno d’Isola Sharon, «che passeggiava ascoltando la musica e guardando il cielo e le stelle», ha deciso che proprio lei sarebbe stata la sua vittima.Da un’ora vagava tra i paesini della zona per scegliere il suo obiettivo. Così, ha fatto inversione con la bici e si è messo a inseguirla contromano. L’ha raggiunta e mentre era ancora a bordo della bici le ha sferrato la prima coltellata: «Volevo colpirla al cuore», ha messo a verbale davanti ai carabinieri e ai pm che lo hanno interrogato, ma non ci è riuscito. (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

In casa di Moussa Sangare i carabinieri hanno trovato il ceppo di coltelli da cui proviene l'arma del delitto e una sagoma in cartone punteggiata di fendenti. (Fanpage.it)

Ha mollato la bicicletta e l’ha aggredita, cingendole le spalle: voleva colpirla al cuore, il coltello è rimbalzato, probabilmente sullo sterno, è caduto. Era uscito con il feeling di accoltellare qualcuno. (ilmessaggero.it)

Lo afferma in una nota la presidente della Società Italiana di Psichiatria (Sip), Liliana Dell’Osso. «Gli elementi che emergono - afferma - non sembrano puntare verso un disturbo affettivo o psicotico in fase acuta, vale a dire verso una patologia mentale, mentre potrebbe emergere un disturbo legato a personalità antisociale che non è motivo di incapacità di intendere o volere. (Gazzetta del Sud)

All’interrogatorio di convalida prenderanno parte anche il sostituto procuratore titolare dell’indagine, Emanuele Marchisio, e il suo legale di fiducia, l’avvocato Giacomo Maj. (L'Eco di Bergamo)

Si tratta del 31enne Moussa Sangare, italiano con origini maliane, che stando a quanto ha rivelato agli inquirenti avrebbe «visto questa ragazza che passeggiava guardando le stelle e ascoltando la musica», e dentro di lui avrebbe «sentito un feeling». (Vanity Fair Italia)

“Mio fratello non stava bene. Ad aprile mi ha raggiunto alle spalle mentre stavo ascoltando la musica in sala e mi ha minacciato con un coltello. Io non mi ero accorta di niente, mia mamma, che da quando ha avuto l'ictus non riesce più a parlare, cercava di farmi capire che ero in pericolo. (Fanpage.it)