Aumentano le richieste di aiuto, diminuiscono i femminicidi: c'è luce in fondo al tunnel

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L'HuffPost INTERNO

Tante, tantissime, richieste di aiuto da parte di donne vittime di maltrattamenti e abusi di vario genere. Alcuni femminicidi in meno. Sempre troppi, in un Paese in cui ogni anno decine di donne perdono la vita per mano di una persona con cui hanno o hanno avuto una relazione affettiva. I dati diffusi in questi giorni dal Viminale indicano una doppia tendenza: aumentano i reati contro… (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre fonti

Roma, 25 nov. Lo rivela un rapporto delle Nazioni Unite sui femminicidi.Il rapporto “Femminicidi nel 2023: stime globali dei femminicidi commessi da partner intimi o familiari”, preparato da UN Women e dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC), rivela che un totale di 85.000 donne e ragazze sono state uccise intenzionalmente l’anno scorso. (Agenzia askanews)

Gli omicidi si sono verificati principalmente nelle regioni del centro , mentre si registrano cali al nord e soprattutto al sud ( -25% ). Sono 99 le donne uccise in Italia tra il 1 gennaio e il 18 novembre di quest’anno . (Gazzetta del Sud)

Una narrazione che in Italia è stata cavalcata anche da testate giornalistiche locali, nazionali e trasmissioni televisive, ma che descrive una dinamica semplicemente inesistente. Come ogni anno, la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne porta con sé il consueto carico di disinformazione che, camuffata da “controinformazione”, prova a squalificare la causa del contrasto alla violenza di genere. (Facta)

Posted at 14:34h in NOTIZIE by Redazione in EVENTI Ospite di Anèt la psicologa clinica Manuela Marianna Carone, che ha parlato dei campanelli d’allarme dell’amore tossico e delle modalità con cui poter chiedere aiuto. (Studio 100)

Annalisa Rizzo è morta insieme al marito il 22 gennaio scorso. Ammazzata con dieci coltellate; una alla gola sarebbe risultata fatale. L’episodio avvenuto ad Agropoli, in via Donizetti, è ancora aperto. (Info Cilento)

«E la situazione sta peggiorando», nota Guterres che invita a prevedere, «azioni urgenti per ottenere giustizia e responsabilità». La violenza contro le donne rappresenta un flagello talmente diffuso in ogni angolo del mondo che il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, non ha esitato a definirlo un’epidemia. (Vatican News - Italiano)