Mondiali, Gianetti: «Pogacar indescrivibile: scattare a 100 chilometri è qualcosa di impensabile» (VIDEO)

Mauro Gianetti ci aveva confidato nei giorni prima dei mondiali di Zurigo che Tadej Pogacar si era preparato per questo appuntamento con grande entusiasmo. Oggi lo stesso Mauro Gianetti è pieno di felicità, come può non esserlo? «Anche oggi ha fatto qualcosa di indescrivibile: scattare a 100 chilometri dal traguardo è veramente impensabile. Anche alla Strade Bianche aveva percorso moltissima strada da solo, 85 chilometri, ma ad un mondiale è davvero incredibile. (Bicisport)

Su altre testate

“Con orgoglio e soddisfazione oggi celebriamo l'impresa di Tadej Pogačar, che con una gara monumentale ai Mondiali di Zurigo ha conquistato il titolo di campione iridato élite, completando così un leggendario 2024. (CittaDellaSpezia)

Un’impresa epica che rimarrà nella storia non solo del ciclismo ma dello sport in generale. A Zurigo Pogacar ha incantato tutti, cogliendo il 23. (Gazzetta del Sud)

Argento all’australiano Ben O’Connor e bronzo all’olandese Mathieu Van der Poel. Lo sloveno trionfa nella prova in linea di Zurigo coronando una stagione stellare dopo i successi al Giro d’Italia e al Tour de France. (OglioPoNews)

Pogacar è un mostro: vince il Mondiale dopo oltre 50 km di fuga

Dopo il Giro d'Italia e il Tour de France, storica tripletta per Tadej Pogacar: il fuoriclasse sloveno ha trionfato ai mondiali di ciclismo a Zurigo riuscendo in un'impresa che prima di lui avevano compiuto solo Eddy Merckx e Stephen Roche. (Il Sole 24 ORE)

"Non ho ancora realizzato cosa significhi essere un Campione del Mondo. Tadej Pogačar (Slovenia) conquista il suo primo Campionato del Mondo con una spettacolare azione partita a 100 km dal traguardo. Lo sloveno, semplicemente troppo forte per la concorrenza, precede di 34" sul traguardo la medaglia d'argento Ben O'Connor (Australia), mentre Mathieu van der Poel (Olanda) regola un gruppetto all'inseguimento per la medaglia di bronzo. (Cicloweb.it)

Il 2024 del ciclismo ha un solo dominatore: si chiama Tadej Pogacar, che completa un annata da sogno con il titolo di campione del Mondo della prova in linea nella rassegna di Zurigo. E lo fa con coerenza rispetto al Giro d'Italia di maggio e al Tour di luglio: vincendo senza mai dare scampo ai rivali. (Sport Mediaset)