Manovra, scintille in aula tra Renzi e La Russa: "Camerata, rispetti le opposizioni": il video

Manovra, scintille in aula tra Renzi e La Russa: "Camerata, rispetti le opposizioni": il video Botta e risposta in aula, al Senato, tra Matteo Renzi e il presidente del Senato Ignazio La Russa. Nell'interrompere l'intervento del leader di Iv, che aveva parlato di una "rumorosa componente della maggioranza della quale il presidente non si avvede", La Russa ha detto: "Non c'è nessun rumore particolare, la prego di non darmi lezioni, prosegua". (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Durante le dichiarazioni di voto sulla fiducia sulla Manovra di bilancio 2025, in aula del Senato si è inscenato uno scontro tra il leader di Italia Viva Matteo Renzi e la seconda carica dello Stato Ignazio La Russa (FdI). (Il Giornale d'Italia)

«Abbia la cortesia di non fuggire dalla verità», è stata quindi la replica di La Russa, con Renzi che ha concluso ironico: «Magari pensavo di farle un complimento, si figuri: il fatto che non avverta i rumori è tipico di una età incipiente che va avanti, non è un problema». (ilgazzettino.it)

La manovra, con il voto finale di Palazzo Madama è legge. Via libera del Senato alla fiducia posta dal governo sulla manovra con 112 sì, 67 no e un astenuto. (Il Fatto Quotidiano)

Manovra, Renzi: superate il bicameralismo violando Costituzione

"Che il senatore Renzi non fosse esattamente un lord inglese lo sapevamo già ma oggi si è spinto oltre il consueto battutismo da cinepanettone. Oggi però ha superato la decenza scatenandosi con una aggressività e una spavalderia indegne per le aule di palazzo Madama, contro il Presidente La Russa, seconda carica dello Stato che è stato un signore nel mantenere l'aplomb e non procedere ad espellerlo dall'aula. (Tiscali Notizie)

Nell'interrompere l'intervento del leader di Iv, che aveva parlato di una "rumorosa componente della maggioranza della quale il presidente non si avvede", La Russa ha detto: "Non c'è nessun rumore particolare, la prego di non darmi lezioni, prosegua". (la Repubblica)

La premier Giorgia Meloni "aveva detto 'non farò quella che prende a schiaffi il Parlamento' e ora "state violando tutte le regole della democrazia parlamentare. State superando il bicameralismo paritario violando la Costituzione". (Tiscali Notizie)