Rapina a mano armata all'ufficio postale di Vitinia, bottino da 300mila euro

– In 2, volto coperto e pistola in pugno, hanno fatto irruzione nell’ufficio postale in via Casalecchio di Reno, a Vitinia, intorno alle 11.30 di ieri. Descritti entrambi come 40enni e con accento romano, hanno messo a segno il colpo in pochi minuti senza ferire nessuno. Mentre il primo si è diretto verso la cassiera, minacciandola con l’arma di piccole dimensioni perché gli consegnasse i contanti e non facesse scattare l’allarme antirapina, l’altro è andato dal direttore, si è fatto accompagnare al cavoux minacciandolo verbalmente di gravi lesioni. (Il Faro online)

Ne parlano anche altri media

A cura di Rosario Federico L'ufficio postale di via di Casal Bruciato. (Fanpage.it)

L’altro con cappuccio e occhiali da sole. Una volta dentro, ha estratto una pistola e ha minacciato clienti e si è avvicinato alla cassiera con una pistola: «Mani in alto questa è una rapina». (Repubblica Roma)

Erano due i rapinatori del colpo grosso alle poste di via Casalecchio di Reno. È successo intorno alle 11.30 di ieri mattina alle poste di Vitinia, quadrante sud della Capitale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Due uomini a volto coperto sono entrati armati di una pistola di piccole dimensioni Maxi rapina in un ufficio postale a sud di Roma. Due uomini a volto coperto sono entrati armati di una pistola di piccole dimensioni all’interno del locale. (Tuscia Web)

Due ladri armati hanno rapinato l’ufficio postale di Vitinia, fuggendo con un bottino di 300 mila euro, proprio nei giorni in cui negli uffici si attendevano i ritiri delle pensioni. Il colpo è avvenuto intorno alle undici del mattino del 4 giugno, negli uffici di via Casalecchio di Reno. (Zoom24.it)

Un sistema di video analisi predittiva, simile a quelli che vengono studiati per l’intelligenza artificiale, per capire in tempo reale e in anticipo le intenzioni di una persona fuori da un ufficio postale. (Corriere Roma)