Capodimonte – Dolore per la morte di Vincenzo Aiello: “Tutta la famiglia dell’Esercito si stringe attorno ai suoi cari”

Capodimonte – Dolore per la morte di Vincenzo Aiello: “Tutta la famiglia dell’Esercito si stringe attorno ai suoi cari” CAPODIMONTE – Cordoglio dell’Esercito per la morte di Vincenzo Aiello. Il giovane militare, appartenente al 185esimo Reggimento paracadutisti Ricognizione ed acquisizione obiettivi Folgore, è stato ritrovato stanotte nelle acque del lago di Bolsena. Stamani, mercoledì 23 ottobre, è arrivato un messaggio di solidarietà da parte del capo di Stato maggiore dell’Esercito, generale di Corpo d’armata Carmine Masiello (Paolo Gianlorenzo)

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Lo hanno individuato e recuperato i sommozzatori dei vigili del fuoco questa mattina presto adagiato sul fondo a 25 metri di profondità. Il sergente maggiore aiutante Vincenzo Aiello era scomparso tra i flutti dopo essersi lanciato dall'elicottero durante un'esercitazione che simulava un salvataggio in acqua. (Adnkronos)

Purtroppo Vincenzo Aiello è stato ritrovato morto il corpo del militare era scomparso durante un'esercitazione sul lago di Bolsena. Lo hanno individuato e recuperato i sommozzatori dei vigili del fuoco oggi - 23 ottobre- adagiato sul fondo a 25 metri di profondità. (ilmessaggero.it)

Il militare era scomparso tra i flutti dopo essersi lanciato dall'elicottero durante un esercitazione che simulava un salvataggio in acqua. – E’ Vincenzo Aiello, 45 anni paracadutista della Folgore di Livorno, il militare morto ieri durante un'esercitazione sul lago di Bolsena (LA NAZIONE)

: Messaggio del ministro della Difesa per la scomparsa del militare nelle acque del lago di Bolsena (Tuscia Web)

Vincenzo Aiello, il parà dell’Esercito morto nelle acque del lago di Bolsena durante una esercitazione, era un militare con una brillante carriera alle spalle. Rappresentava l’incarnazione della dedizione e devozione più profonda e totalizzante verso l’Esercito. (infodifesa.it)

La campagna di scavo, diretta dal professor Fabio Giorgio Cavallero, è stata intrapresa nel 2024 nel cosiddetto Anfiteatro di Villa Adriana, dal dipartimento di Studi Umanistici (Distum) dell’università degli Studi di Urbino Carlo Bo, su indicazione del direttore dell’istituto villa Adriana e villa d’Este-Villæ, Andrea Bruciati, e su concessione del Mic. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)