Superbonus: secondo il MEF le forniture in cantiere non vanno nei SAL

Il Superbonus, con le sue diverse interpretazioni e applicazioni, ha sollevato molteplici interrogativi su come determinati costi e materiali possano essere inclusi nel calcolo degli stati di avanzamento lavori (SAL). SUPERBONUS E SAL - Tra i dubbi principali, è emersa fin da subito quello attinente la possibilità di computare le forniture di materiali in cantiere, note anche come “forniture a piè d'opera” all'interno degli stati di avanzamento dei lavori (SAL), che devono raggiungere una quota minima del 30% per accedere alle agevolazioni di cessione del credito o sconto in fattura. (Legislazione Tecnica)

Su altre testate

Il Superbonus è oramai al “canto del cigno”. Non sarà più possibile fruire del Superbonus nell’anno 2025, neppure con l’applicazione della minore detrazione del 65 per cento,… (Fiscal Focus)

La possibilità di accedere alla cessione del credito per interventi legati al Superbonus, nel caso in cui siano state presentate Comunicazioni di Inizio Lavori Asseverate Superbonus (CILAS) senza l’effettivo avvio dei lavori, resta preclusa in tutti i casi. (PMI.it)

L'interrogazione La sottosegretaria di Stato per l’economia e le finanze, Sandra Savino, ha risposto il 12 novembre in commissione Finanze della Camera all'interrogazione n. 5-03091 del M5S circa l’inclusione delle « forniture a piè d’opera » nel calcolo del limite del 30 per cento previsto in materia di cessione del credito e di sconto in fattura. (Build News)

I pagamenti effettuati in data 30 marzo 2024 salvano le cessioni e gli sconti

La questione, posta al Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), ha trovato una risposta chiarificatrice che coinvolge aspetti normativi e fiscali fondamentali. Ultimo Aggiornamento: 16/11/2024 (Edilizia.com)

Il pagamento del professionista entro il 30 marzo 2024 non è sufficiente a “sbloccare” l’accesso alla cessione del credito per gli interventi che rientrano nel superbonus. A chiarirlo è la risposta all’interpello dell’Agenzia delle Entrate, direzione Lombardia, il cui contenuto è stato anticipato da Il Sole 24 Ore. (Informazione Fiscale)

A fronte della persistente latitanza di utili chiarimenti da parte dell’Agenzia delle entrate, restano numerose le questioni interpretative ancora aperte, in relazione alle norme dell’articolo 1, comma 5, D. (Euroconference NEWS)