Giornata mondiale dell'alimentazione: perché la sicurezza alimentare è anche una questione sociale e ambientale

La Giornata mondiale dell’alimentazione 2024 punta a sensibilizzare sul tema del diritto al cibo che non è ancora garantito a tutti, nonostante si sprechino grandi risorse per produrlo. Il 16 ottobre si celebra la Giornata mondiale dell’alimentazione istituita dalla Fao per sensibilizzare sul diritto al cibo. Nel mondo 733 milioni di persone soffrono la fame, mentre 2,8 miliardi non hanno accesso a una dieta sana. (LifeGate)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Alla cerimonia inaugurale, di fronte ai delegati di oltre 150 Paesi, il segretario generale dell’organizzazione, QU Dongyu, ha esordito ricordando che nel mondo soffrono la fame 730 milioni di persone e che almeno 2,8 miliardi di abitanti del pianeta non hanno accesso ad una corretta alimentazione. (Vatican News - Italiano)

Il Comune di Napoli, sostenitore dell'iniziativa, partecipa a questo evento internazionale che coinvolge oltre 150 Paesi nella campagna di sensibilizzazione per garantire il diritto al cibo per tutti. (Corriere della Sera)

Il ministro ha ribadito l'importanza di mantenere mercati agricoli internazionali aperti e regolati per assicurare equità, trasparenza e un'adeguata remunerazione agli agricoltori, valorizzando le produzioni locali. (Alto Adige)

Alimentazione sana e responsabile: laboratori e workshop: “Zero Spreco” e Confartigianato

Dati preoccupanti: secondo il Food Waste Report 2024, nel 2023 sono state sprecate oltre un miliardo di tonnellate di cibo a livello globale. (IlGiunco.net)

La Roma in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione che si celebra proprio il 16 ottobre, ha ribadito tramite un comunicato ufficiale l'impegno del club per favorire la sensibilizzazione sul tema dello spreco alimentare. (Il Romanista)

Un evento speciale in collaborazione con Confartigianato Imprese Arezzo per imparare l’importanza della salute del pianeta, del benessere a tavola, del risparmio energetico e dell’uso corretto delle materie prime. (LA NAZIONE)