Venezia, il giardino della Chiesa del Redentore si apre al pubblico

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"In Venetia Hortus Redemptoris" è un ambizioso progetto che mira a rendere il Compendio dell'Orto Giardino del Redentore di Venezia un luogo accessibile al pubblico, senza compromettere il suo immenso valore storico, simbolico e spirituale. Questo sforzo, promosso dalla Venice Gardens Foundation sotto la presidenza di Adele Re Rebaudengo, punta a restaurare, conservare e gestire questo spazio unico, che comprende un ampio giardino con un orto, una cappella di meditazione, antiche officine e una serra nel contesto del Convento della Chiesa palladiana del Santissimo Redentore. (La Piazza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lì dove un tempo camminavano solo i cappuccini del convento del Redentore, in operosa meditazione, da oggi potranno entrare anche visitatori e residenti, grazie a un restauro fondamentale che ha ridato vita e lustro al giardino, dopo l’aqua … (La Nuova Venezia)

Diventa un altro giardino della Laguna, da... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

E percorsi antichi che attraversano aiuole di ortaggi, fiori, piante aromatiche ed officinali ispirate al Giardino dei Semplici. Compaiono le pergole di castagno scortecciato rivestite di viti, pensate dal grande paesaggista Paolo Pejrone secondo l’originale schema a croce. (ilmessaggero.it)

Racconta Adele Re Rebaudengo - è stato un dono". E lei per riconoscenza nel 2014 mette al mondo "Venice Gardens Foundation". Ora festeggia il decimo compleanno della sua creatura con la rigenerazione dell'antico orto giardino dei frati cappuccini al Redentore, sull'isola della Giudecca. (TGR Veneto)

Nella sua estensione di un ettaro fra l'abside dell'edificio sacro e l'affaccio alla laguna, un'area verde «che sembra anticipare nell'armonia francescana della composizione il paradiso che verrà». (ilgazzettino.it)

E ora, dopo il successo dell'intervento ai Giardini Reali di San Marco, recuperati nella loro meraviglia e ridati a turisti e veneziani, presenta il suo operato nell'Hortus Redentoris, il giardino, con l’orto e le antiche officine, del Convento della Chiesa palladiana del Santissimo Redentore, un luogo di alto valore storico e spirituale che per la prima volta viene aperto al pubblico. (Vanity Fair Italia)