La WTA premia Renzo Furlan: miglior allenatore dell’anno, i successi di Jasmine Paolini parlano chiaro
Il duro lavora paga. Renzo Furlan ha fatto di questo una sorta di dogma mentre era giocatore. Dotato di un bellissimo rovescio a una mano, il nativo di Conegliano non era un tennista di grande potenza, ma attraverso la dedizione e la voglia di giocare anche su superficie diverse da quella più gradita (terra rossa) ha saputo proiettarsi in top-20 (n.19 nel 1996). Quella attenzione al particolare, ereditata da Riccardo Piatti (suo ex tecnico), è stata poi trasmessa a Jasmine Paolini in un percorso iniziato nel 2015 quando Furlan si doveva anche dividere per gli impegni con la Federazione serba. (OA Sport)
Ne parlano anche altre testate
Paolini: "Sono stanca, ma mi ero promessa di dare tutto per l'Italia" (Eurosport IT)
La bielorussa è stata eletta giocatrice WTA dell'anno per la prima volta dopo che ha vinto due titoli del Slam e si è assicurata il primo posto nella classifica mondiale di fine anno. Ennesimo riconoscimento per le due azzurre. (Diretta)
La WTA ha annunciato i premi alle giocatrici per il 2024. Oltre a Sara Errani e Jasmine Paolini, premiate come miglior coppia della stagione come abbiamo raccontato qui, Aryna Sabalenka è stata votata come miglior giocatrice. (SuperTennis)
La WTA ha annunciato i vincitori dei suoi premi annuali per il 2024, con Aryna Sabalenka che si aggiudica per la prima volta in carriera il premio di Giocatrice dell’Anno. La bielorussa corona una stagione straordinaria in cui ha vinto due Slam (Australian Open e US Open), conquistato i titoli di Cincinnati e Wuhan, e chiuso l’anno come numero 1 del mondo. (LiveTennis.it)
“Jasmine Paolini. Il mio anno, la mia storia”, questo il titolo della nuova produzione Sky che celebra l’annata incredibile dell’azzurra Un anno pieno di emozioni, una stagione davvero meravigliosa. “Jasmine Paolini. (TennisItaliano.it)
Ultimo, ma non certo ultimo per importanza, il riconoscimento a Renzo Furlan, che è stato eletto come coach dell’anno dalla Wta. Un premio più che mai meritato, per l’ex top 20 azzurro, visto che l’incredibile crescita vissuta quest’anno da Jasmine Paolini, la giocatrice che allena, è sotto gli occhi di tutti. (La Gazzetta dello Sport)