Pranzi e cenoni di Natale: "Prenotazioni in aumento nei locali della Marca"

Lo shopping natalizio si avvicina alla chiusura e conferma le previsioni: sicuramente cauto, sobrio nelle scelte, consapevole nell’approccio, ma sostanzialmente positivo. Tra i regali più gettonati ci sono i prodotti enogastronomici, le “ceste”, i vini di qualità, i giocattoli, i libri, articoli per cosmesi, a seguire abbigliamento e accessori. Lo stesso vale per i pranzi natalizi e i cenoni fuori casa: il trend conferma, anche nella Marca, un aumento tendenziale del 2% di prenotazioni nei locali della provincia, segno evidente che le abitudini restano, nonostante il clima di incertezza diffuso, sostanzialmente “radicate” tra le famiglie trevigiane, dimostrando desiderio di evasione e di convivialità. (Oggi Treviso)

Su altre fonti

Il dato lo fornisce un sondaggio online della Coldiretti, che spiega come il budget, quest'anno, sia in leggera diminuzione rispetto al 2023: -6%. A Natale pranzo in casa per otto toscani su 10 (80%) che spenderanno, di media, 108 euro a famiglia per mettere a tavola i commensali. (La Repubblica Firenze.it)

Sei miliardi di euro. A rilevarlo è un'indagine della CNA. (Teleborsa)

Quanto hanno speso quest’anno gli italiani per la tavola di Natale? Tra cibi e bevande parliamo di 2,8 miliardi. Tra i prodotti preferiti quelli della tradizione e di origine nazionale. Inoltre, è diminuito il tempo trascorso ai fornelli per cucinarli. (TeleAmbiente TV)

Classici e novità, e nei ristoranti è tutto ‘sold out’

Per il Natale 2024 non si scappa dalla tradizione, ma si cerca il più possibile di scappare dai fornelli per godersi il pranzo insieme ai propri cari in tutta tranquillità e senza troppi pensieri. (La Stampa)

Natale al lago. Luci, passeggiate, buon cibo e musei aperti per vivere il Sebino in tutti i suoi colori. A Tavernola il tradizionale presepe subacqueo.Il servizio di Luca Cuni (L'Eco di Bergamo)

Tra gli immancabili piatti della tradizione, come marubini e bolliti, nei locali si opta però anche per qualche novità: «Noi per queste festività faremo menù fisso — dice Cristina Signorini, del Lido Ariston Sales, a Stagno Lombardo —. (La Provincia di Cremona e Crema)