Tasse sugli extraprofitti o contribuito di solidarietà? Governo diviso, banche e imprese si agitano

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Il governo italiano discute tra una tassa sugli extraprofitti delle banche e un contributo di solidarietà, mentre le istituzioni finanziarie festeggiano utili stratosferici e i risparmi degli italiani restano a languire con tassi stracciati Tasse sugli extraprofitti o contributo di solidarietà? È questo il dilemma che infiamma il dibattito politico italiano mentre le banche festeggiano grazie agli utili stratosferici. (FIRSTonline)

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Tasse sugli extraprofitti o contributo di solidarietà? È questo il dilemma che infiamma il dibattito politico italiano mentre le banche festeggiano grazie agli utili stratosferici. (FIRSTonline)

Niente da fare: la controversa tassa sugli extraprofitti delle banche continua a confermarsi Pomo della discordia tra i partiti della maggioranza di centrodestra, a fronte di un governo Meloni tutto intento a identificare e a carpire nuove risorse per finanziare la legge di bilancio 2025, al fine di tamponare la piaga italiana del debito pubblico. (Finanzaonline)

In alternativa un aumento, ma solo dello 0,5%, dell’addizionale Ires. Oppure un allungamento dei tempi per portare in deduzione le perdite: in sostanza una sorta di prestito, o di anticipo, di risorse comunque dovute allo Stato. (Il Fatto Quotidiano)

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MILANO – La possibilità di introdurre un contributo da parte delle aziende che hanno registrato profitti straordinari nell’ultimo biennio, a partire dalle banche che hanno beneficiato della rapida risalita dei tassi Bce, continua a dividere il governo. (la Repubblica)

Il governo Meloni Ssta infatti vagliando un eventuale prelievo "solidale" per gli istituti di credito o, in alternativa, per altri soggetti quali assicurazioni e imprese energetiche, che negli ultimi anni hanno ottenuto profitti molto alti, grazie alla politica dei tassi alti praticata dalla BCE e per le crisi del Covid e la guerra in Ucraina. (QuiFinanza)

Tuttavia, in seguito il FTSE Mib, il più importante indice nel nostro Paese, ha ripreso quota riportandosi ai massimi annuali. Come riportato dalla nota rivista Forbes, a inizio agosto la Borsa italiana ha attraversato un momento difficile dovuto al timore di una recessione dell’economia statunitense e alle tensioni nel Medio Oriente. (Proiezioni di Borsa)