Gerusalemme, dura contestazione contro Netanyahu alla cerimonia per le vittime del 7 ottobre

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la Repubblica ESTERI

Fischi e urla contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu da parte dei parenti degli ostaggi uccisi o ancora nelle mani di Hamas al cimitero militare del Monte Herzl a Gerusalemme durante la cerimonia per le vittime del massacro di Hamas del 7 ottobre dell'anno scorso e per i soldati morti in questo anno di guerra. Il premier aveva appena iniziato a parlare quando dal pubblico si sono levate grida contro di lui “Vergogna!». (la Repubblica)

Su altre fonti

Lui si è interrotto ed è rimasto in silenzio per tutto il tempo, guardando chi protestava in modo glaciale. Moltissimi israeliani incolpano sin dall'inizio della guerra a Gaza Netanyahu per i fallimenti che hanno portato all'attacco di Hamas (Il Giornale d'Italia)

Gerusalemme, i parenti degli ostaggi contestano Netanyahu alla commemorazione dei caduti del 7 ottobre: "Vergona!" (La Stampa)

Netanyahu e' rimasto immobile davanti a un leggio durante la cerimonia a Gerusalemme mentre alcuni manifestanti e i membri del pubblico tra la folla urlavano, interrompendolo per piu' di un minuto, secondo una trasmissione in diretta del discorso. (Tiscali Notizie)

Al grido di "vergogna" lo hanno costretto a fermarsi (LAPRESSE)

Molti israeliani incolpano Netanyahu per i fallimenti che hanno portato all'attacco di Hamas e lo ritengono responsabile di non aver ancora riportato a casa gli ostaggi ancora detenuti a Gaza. (Corriere TV)

Roma, 27 ott. (Agenzia askanews)