I soldati della Brigata Sassari alle famiglie: «Pericolo scampato grazie a Dio e ai bunker»

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La Nuova Sardegna INTERNO

Sassari «Pericolo scampato, grazie a Dio e ai bunker». Così i militari sardi. È una battuta, serve a sdrammatizzare un po’ e a tagliare la tensione. Sono passate poche ore da quando i due razzi di Hezbollah da 122 millimetri hanno colpito la base Unifil, il quartiere generale della missione Onu a Shamaa nel sud del Libano. Stavolta a rischiare la vita sono stati i soldati della Brigata Sassari, un pericolo grave per la vicinanza degli scontri sempre più incessanti tra Israele ed Hezbollah. (La Nuova Sardegna)

Su altre fonti

Oggi, come martedì, fortunatamente i nostri militari hanno riportato solo ferite superficiali. Possiamo solo condannarlo perché non abbiamo e non vogliamo interlocuzione con l'organizzazione terroristica di Hezbollah (La Provincia di Cremona)

Il raid ( LA RICOSTRUZIONE) è stato compiuto dai miliziani Hezbollah con almeno due razzi, che hanno colpito un bunker e una postazione logistica. Fortunatamente, da quanto si apprende le condizioni dei quattro soldati non sono gravi. (L'Unione Sarda.it)

A margine del convegno Anci in corso oggi a Torino, rispondendo a una domanda sulla notizia di quattro militari italiani feriti, Tajani ha confermato: "Sì, dovrebbero essere due missili. Ancora una volta, è inaccettabile quello che sta accadendo". (il Dolomiti)

Missili di Hezbollah contro la base Unifil in Libano, feriti 4 militari italiani

I Caschi blu non sono l’obiettivo diretto degli attacchi, ma la forza di interposizione si trova tra l’incudine e il martello, al centro degli scontri tra esercito israeliano ed Hezbollah. Boni Il refrain dell’indignazione ha nuovamente movimentato il teatro bellico libanese dopo il terzo episodio di razzi piovuti sulla testa dei militari italiani di Unifil in una settimana a Shama, base principale del settore Ovest. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Medio Oriente, colpita base Unifil in Libano. Feriti 4 militari italiani In primo piano il Medioriente. È stata colpita la base Unifil nel sud del Libano e quattro militari italiani sono rimasti feriti, non in modo grave – ha riferito il ministro degli esteri Tajani. (TV2000)

Cinque militari italiani sono sotto osservazione nell'infermeria della base e le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni Missili di Hezbollah contro la base Unifil in Libano, feriti 4 militari italiani (AGI - Agenzia Italia)