Carceri fuori controllo, 62esimo suicidio: Campania regione più a rischi

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Ottopagine INTERNO

Carceri fuori controllo, 62esimo suicidio: Campania regione più a rischi L'allarme del segretario generale del sindacato polizia penitenziaria Aldo Di Giacomo "Gli agenti penitenziari sono stremati e non hanno più alcuna speranza. La “polveriera carceri” è pronta ad esplodere. Nelle ultime ore sono in atto rivolte a Caltagirone e Rieti, il 62esimo suicidio di detenuto a Roma. Temiamo fortemente che mini rivolte, aggressioni e tentativi di fuga tra il personale penitenziario possano diventare rivolte vere con molte carceri coinvolti, ed evasioni di massa. (Ottopagine)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel 2024 ci sono già stati 58 suicidi e in prospettiva si rischia di stabilire un nuovo, drammatico record. La situazione nelle carceri italiane è drammatica. Ma il governo continua a introdurre nuovi reati e inasprire le pene. (LifeGate)

A quanto si apprende i detenuti hanno fatto scattare una rivolta incendiando alcuni ambienti all'interno dei padiglioni. La rivolta è ancora in atto, stanno cercando di fronteggiarla gli agenti che hanno chiesto l'intervento dei reparti speciali della polizia penitenziaria. (ilmessaggero.it)

«Il grado di civiltà di un Paese si misura osservando la condizione delle sue carceri». Vi ha assai autorevolmente richiamato l’attenzione il presidente della Repubblica nel suo discorso alla cerimonia del Ventaglio, sucui è già intervenuto con ricchezza di dati umani e riferimenti statistici, ieri su queste colonne, il garante dei detenuti della Campania, Samuele Ciambriello. (ilmattino.it)

A delineare lo scenario delle carceri italiane, dove si registrano «4 mila detenuti in più in soli 12 mesi» è l’associazione Antigone, organizzazione che dal 1991 si occupa del sistema Penitenziario e penale italiano, nel suo ultimo dossier. (Il Sole 24 ORE)

– “Ci giungono notizie, ancora frammentarie e disarticolate, di pesanti disordini presso la Casa Circondariale di Velletri, dove in 412 posti regolamentari sono stipati circa 600 detenuti, gestiti da poco più della metà del personale di Polizia penitenziaria necessario, con meno di 200 unità assegnate a fronte di un fabbisogno di 390. (UILPA Polizia Penitenziaria)

Non possono convivere il sovraffollamento e la dignità umana: e questa cosa, come uomo e direttore di carcere minorile, mi tormenta. (L'HuffPost)