Giovani e incompresi, uno su 2 chiede più ascolto. E crescono ansia e disagio
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I numeri registrano un crescente malessere del mondo giovanile. Le curve disegnate dall’indice di salute mentale - misura del disagio che si basa sulle dimensioni di ansia, depressione, perdita di controllo comportamentale o emozionale e benessere psicologico - prima e dopo la pandemia (-3 punti in 4 anni) sembrano confermare che gli/le adolescenti potrebbero essere più felici. L’isolamento imposto dal Covid con la rarefazione dei rapporti sociali ha fatto esplodere il tema del disagio e dei divari educativi e ha acceso i riflettori sugli adolescenti che sono a rischio di dipendenza da cibo, videogiochi, social o si auto-segregano in casa. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Non diminuiscono i prezzi di pasta, olio, pane e Federconsumatori stila la top ten degli aumenti che hanno contribuito a far crescere disuguaglianze e impoverimento (Impresa Italiana)
Ragazzini finiti nel mirino dei bulli e talmente sofferenti da prendere una scelta drammatica e senza ritorno come quella di togliersi la vita: il ripetersi di queste storie fa rabbrividire. Abbiamo chiesto alla presidente della Società di psichiatra cosa sta succedendo. (Dire)
Il 2o% dei bambini e degli adolescenti soffre di un disturbo mentale ed almeno il 50% delle psicopatologie che si riscontrano negli adulti esordiscono in età evolutiva. Perché i ragazzi di oggi stanno così male? Che cosa abbiamo e stiamo sbagliando a livello collettivo e individuale? (Corriere TV)
Anche in Italia i numeri sono in aumento con una patologia che sempre più interessa anche i più giovani, gli adolescenti, con almeno l'8% a soffrire di ansia e un preoccupante 4% che manifesta i primi disturbi legati alla depressione. (il Giornale)
Eppure, quasi una famiglia su due sceglie di non ricorrere a cure specialistiche adeguate, spesso anche per ragioni di natura economica. L’indagine – realizzata su un campione rappresentativo della popolazione nazionale – ha evidenziato come i disagi giovanili siano un fenomeno che colpisce ormai una fetta ampissima della popolazione: dalla pandemia ad oggi ben 4 ragazzi su 10 con età compresa tra i 10 e i 20 anni hanno manifestato una o più problematiche di natura psicologica. (La Stampa)
Un’indagine di Facile.it, condotta in collaborazione con mUp Research e Bilendi, rivela che oltre 2,7 milioni di giovani tra i 10 e i 20 anni manifestano disagi psicologici come isolamento, difficoltà relazionali, apatia e attacchi di panico. (Orizzonte Scuola)