Giovani e incompresi, uno su 2 chiede più ascolto. E crescono ansia e disagio
I numeri registrano un crescente malessere del mondo giovanile. Le curve disegnate dall’indice di salute mentale - misura del disagio che si basa sulle dimensioni di ansia, depressione, perdita di controllo comportamentale o emozionale e benessere psicologico - prima e dopo la pandemia (-3 punti in 4 anni) sembrano confermare che gli/le adolescenti potrebbero essere più felici. L’isolamento imposto dal Covid con la rarefazione dei rapporti sociali ha fatto esplodere il tema del disagio e dei divari educativi e ha acceso i riflettori sugli adolescenti che sono a rischio di dipendenza da cibo, videogiochi, social o si auto-segregano in casa. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Il 2o% dei bambini e degli adolescenti soffre di un disturbo mentale ed almeno il 50% delle psicopatologie che si riscontrano negli adulti esordiscono in età evolutiva. Perché i ragazzi di oggi stanno così male? Che cosa abbiamo e stiamo sbagliando a livello collettivo e individuale? (Corriere TV)
Pasta e olio in cima alla classifica dei prodotti che sono aumentati di più negli ultimi dieci anni, seguono fette biscottate, riso, farina e tonno in scatola. Insomma l’aumento dei prezzi ha riguardato innanzitutto alimenti fondamentali della dieta mediterranea, l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ogni anno monitora i prezzi dei panieri di 100 prodotti di prima necessità e stila la top ten dei maggiori rincari e bisogna dire che la percezione di questi aumenti talvolta è alterata a causa della shrinkflation e della riduzione di formati delle confezioni. (Impresa Italiana)
Isolamento, difficoltà nel relazionarsi, apatia e attacchi di panico; questi sono solo alcuni dei disagi che, secondo l’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Bilendi, colpiscono oltre 2,7 milioni di giovani con età compresa tra i 10 e i 20 anni. (La Stampa)
Dalle 9 alle 12, gli studenti di diverse scuole secondarie di primo e secondo grado del distretto pratese dialogheranno con studiosi, esperti, politici e magistrati sui temi del benessere e della vita quotidiana, del rispetto di se stessi e degli altri e sui modelli e ideali di vita del contesto caratterizzato dai nuovi mezzi di comunicazione. (notiziediprato.it)
E il nostro territorio non fa eccezione. A testimoniarlo gli eloquenti dati forniti da Progetto Crescere, cooperativa sociale da tanti anni impegnati nel sostegno a bambini e ragazzi nel reggiano. (il Resto del Carlino)
Capire e prevenire il disagio giovanile”, organizzato stamani 16 novembre da Pamat Prato (Prevenzione Abuso Minori Associazione Toscana) con il patrocinio del Comune e della Provincia in occasione della Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza, che si celebrerà il prossimo 20 novembre. (notiziediprato.it)