Lazio, ricaduta e rischio lungo stop per Vecino: cos’è successo! Le novità su Romagnoli e Patric

Tegola pesante in casa Lazio. Matias Vecino secondo il Corriere dello Sport rischia un lungo stop, “da un minimo di un mese a un massimo di due. La prognosi dipende dalla diagnosi, non ancora comunicata ufficialmente: lesione tra il secondo e il... Tegola pesante in casa Lazio. Matias Vecino secondo il Corriere dello Sportrischia un lungo stop, “da un minimo di un mese a un massimo di due. La prognosi dipende dalla diagnosi, non ancora comunicata ufficialmente: lesione tra il secondo e il terzo grado o interessamento di un tendine. (SOS Fanta)

Su altre testate

Lo staff medico della Lazio ha comunicato l'esito degli esami strumentali a cui si è sottoposto Matias Vecino. (Sport Mediaset)

Brutte notizie dall'infermeria per la Lazio. Per il rientro di Matias Vecino, fermo ai box dalla partita contro il Ludogorets, si allungano i tempi prima di recupero. (La Gazzetta dello Sport)

Brutte notizie per la Lazio. Lo riporta il club biancoceleste nel seguente comunicato: “Lo staff medico della S.S. (CalcioNapoli1926.it)

Lazio, Vecino sull'infortunio: "Mi dispiace tanto, ora penso solo a recuperare..." - FOTO

Un infortunio che costringerà il centrocampista uruguaiano a uno stop di almeno 40 giorni, rendendolo indisponibile anche per il derby contro la Roma, in programma domenica 5 gennaio. Problemi per la Lazio in vista dei prossimi impegni. (ForzaRoma.info)

Dopo il pesante ko subito nell’ultima giornata di campionato, la squadra e il tecnico devono fare i conti con l’infortunio di uno dei giocatori più esperti. Tegola pesante per il calciatore che rischia di fermarsi per circa due mesi: gli accertamenti hanno evidenziato una lesione miotendinea a carico del retto femorale della coscia sinistra (CalcioMercato.it)

Un aperitivo con Claudio Lotito. È questo il format de La Giovane Roma, che ha organizzato quest'evento con il... Il 6-0 duro e inaspettato contro l'Inter fa male. La Lazio arresta il suo volo sbattendo contro il muro nerazzurro, forse... (La Lazio Siamo Noi)