Alluvioni, gli agricoltori delle zone colpite contano di nuovo i danni. “A 10 mesi dall’approvazione del Piano ancora non ci sono i fondi statali”

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

In provincia di Reggio Emilia ci sono i vigneti nella zona di Cadelbosco di Sotto, dove il canale Tassone e il torrente Crostolo hanno rotto gli argini, ma l’ultima alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, ha lasciato dietro di sé danni in tutte le province, a serre, magazzini di stoccaggio e cantine, alle barbabietole da zucchero ancora da raccogliere e alle semine dei cereali autunno-vernini che sono state bloccate. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

C’è preoccupazione tra le aziende del settore, come spiega Cesare Soldi presidente della Libera Associazione Agricoltori Cremonese: “E’ un anno iniziato con le piogge già da inizio di Febbraio e ha continuato fino a luglio quando sono terminate le semine del mais e dei secondi raccolti in generale. (CremonaOggi)

Le recenti avversità atmosferiche, tra cui grandinate, tornado e alluvioni, hanno colpito duramente le colture in tutto il paese, con particolare gravità in Veneto e Emilia Romagna. (Virgilio)

Il maltempo non dà tregua agli agricoltori, che devono fare i conti, sempre più spesso, con l’alternarsi di periodi in cui l’acqua manca, spesso quando è più necessaria, ed altri in cui l’abbondanza di precipitazioni impedisce lo svolgimento di qualsiasi operazione in campo. (tviweb)

“Abbiamo iniziato una raccolta firme per chiedere la pulizia dei corsi d’acqua che attraversano la città di Lamezia Terme. Ieri abbiamo incontrato i cittadini residenti nelle traverse di via Progresso, per constatare di persona la disastrosa condizione in cui versa il torrente Canne, che attraversa tutto il centro urbano di Nicastro. (Corriere di Lamezia)

Ferrara È allarme in Emilia-Romagna per gli agricoltori alle prese con le semine autunnali di grano e orzo, in uno dei principali bacini produttivi d’Italia con 230.000 ettari coltivati nel 2024, che vanta filiere della pasta e della panificazione famose nel mondo. (La Nuova Ferrara)

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