Sciopero treni, Frecce e Intercity cancellati. Regionali quasi azzerati, disagi in tutta Italia

Alta velocità bloccata, Intercity mai partiti, treni regionali fermi in stazione. Lo sciopero del personale ferroviario, indetto dalle 21 di sabato alle 21 di domenica, sta piegando in due l’Italia. Un altro weekend di disagi per i viaggiatori. Alla protesta, secondo una prima stima dei sindacati Cub trasporti e Sgb, avrebbero aderito il 70 per cento dei lavoratori, in agitazione per temi legati alla sicurezza, agli orari e al salario (la Repubblica)

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Giornata di inferno per i pendolari di tutta Italia, che a Santa Maria Novella si sono trovati di fronte un tabellone di corse cancellate e ritardi abissali. Chi per lavoro sarebbe dovuto salire a Milano. (LA NAZIONE)

Ritardi e cancellazioni: un’altra giornata di ordinari disagi per chi viaggia in treno. Scene (ormai troppo) frequenti: tutti con il naso all’insù per controllare che il proprio convoglio non sia sparito dalle mappe di Trenitalia, spesso con il rischio di rimanere delusi. (LaC news24)

Tante le persone che guardano con speranza ai tabelloni delle partenze, sperando di non trovare la scritta "cancellato". (Today.it)

Lo sciopero dei treni indetto dalla Cub, da Sgb e dall’assemblea del personale macchinista e del personale di bordo dalle 21 di sabato 12 ottobre alle 20.59 di domenica 13, ha registrato “tra il 70 e l’80% di adesione del personale in servizio, con impatti difficilmente quantificabili al momento, ma che sono altissimi per quanto riguarda il trasporto regionale e rilevanti su quello ad alta velocità, nonostante le comandate su alcuni servizi”, come spiega a ilfattoquotidiano. (Il Fatto Quotidiano)

I lavoratori dipendenti (pubblici e privati) affetti da disabilità grave o che prestano assistenza a un familiare disabile grave hanno diritto a usufruire dei cd. permessi Legge 104. Consistono in tre giorni al mese, frazionabili anche in ore, di assenza retribuita dal lavoro, necessari per espletare tutti i bisogni legati alla patologia riconosciuta. (InformazioneOggi.it)

Lo fa sapere il sindacato di base parlando di un impatto sul traffico regionale «elevatissimo» e di ripercussioni che «si sono fatte sentire da Nord a Sud dell'Italia anche sui treni ad alta velocità». (ROMA on line)