Festival Regioni, Emiliano annuncia la tregua sull'autonomia differenziata: «Non ne parleremo, non interessa»

Nessun contrasto e nessuna polemica. Al Festival delle Regioni che partirà alle 18 del 20 ottobre con una cerimonia nel teatro Piccinni, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, non verrà toccata la spinosa questione dell’autonomia differenziata. Almeno ufficialmente. Nemmeno lunedì mattina, quando è previsto l’intervento del ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli (Consiglio dei ministri convocato nel pomeriggio permettendo). (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato il richiamo alle istituzioni affinché collaborino e "non si limitino a visioni di parte". (Fanpage.it)

Il governatore ha sottoscritto un Protocollo d'intesa nel corso del meeting di Bari Bari, 20 ott - "C'è la soddisfazione di vedere un evento che ha saputo crescere in pochissimi anni e diventare un appuntamento centrale del dibattito interistituzionale. (ilgazzettino.it)

Il Capo dello Stato ha firmato il Libro verde “I giovani e la Regione del futuro” che raccoglie le prime dieci proposte delle Regioni dando voce anche ad alcune rappresentanze di giovani, con focus su digitale, transizione verde, politiche giovanili, sport e benessere. (Ufficio Stampa)

Scontro Governo-giudici, Mattarella: "Le istituzioni non si limitino a visione di parte"

Mattarella: "Intollerabile manipolare informazioni per fake news" (Il Mattino di Padova)

BARI (ITALPRESS) – “Il primo Festival, due anni orsono, aveva al centro il riconoscimento della Conferenza quale organo comune delle Regioni e delle Province autonome, sulla base di un’intesa ai sensi dell’articolo 117 della Costituzione. (SardiniaPost)

Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Festival delle Regioni e Province, a Bari fino al 22 ottobre. "Vi sono, in particolare dei momenti nella vita di ogni istituzione in cui non è possibile limitarsi ad affermare la propria visione delle cose - approfondendo solchi e contrapposizioni - ma occorre saper esercitare capacità di mediazione e di sintesi". (La Repubblica)